Bucati i muri del Lando: razzie in tre punti vendita

CONSELVE. Banda del buco di nuovo in azione al centro commerciale “Lando” in zona industriale. Saccheggiati tre negozi nel corso della notte, insorgono i commercianti: esasperati dai continui furti, chiedono più sorveglianza e misure di sicurezza più efficienti. L’ultimo, clamoroso episodio risale alla notte fra mercoledì e giovedì, quando i malviventi hanno preso di mira alcuni negozi all’interno del centro Lando usando la tecnica già collaudata del buco alla parete. Si sono introdotti dal lato occidentale dell’edificio, forzando una delle porte dell’ala attualmente libera da attività commerciali. Quindi, aiutandosi con una mazza da muratore, si sono aperti un primo varco nel muro che dà sul corridoio del bagno, da dove con la stessa tecnica hanno abbattuto la parete che li separava dal negozio di abbigliamento e calzature “New Style”, di fronte al Brico.
Una volta all’interno i ladri hanno selezionato con cura la merce, in particolare scarpe, felpe e maglioni di marca e di fascia alta, privilegiandoi numeri e le taglie più richieste. Hanno agito con calma, aprendo le scatole e controllando con cura prezzi e misure. Ripresa in mano la mazza hanno sfondato anche la parete sul lato opposto, entrando direttamente nel negozio Original Marines. Dopo aver arraffato alcuni capi di abbigliamento per bambini e ragazzi, hanno aperto la cassa e rubato gli spiccioli lasciati dal giorno prima. Infine l’ultimo buco per entrare nel punto vendita “Nucleo Bimbi” dal quale hanno sottratto il denaro contante trovato in cassa. Di certo i malviventi hanno agito indisturbati, perché di notte il centro commerciale è deserto e l’allarme è attivo solamente sugli ingressi principali e sul corridoio centrale, mentre un istituto di vigilanza sorveglia l’area esterna e il parcheggio dell’edificio. In uno dei negozi depredati è stata trovata anche una lattina di birra, a conferma che i ladri si sono concessi persino una pausa relax.
Ieri mattina, all’apertura del centro commerciale, la scoperta e la denuncia ai carabinieri di Conselve dell’ennesimo furto ha mandato su tutte le furie i commercianti, che ormai si sentono nel mirino dei malviventi. Galdino Sgobbi, marito della titolare del “Passaparola”, negozio di abbigliamento completamente spogliato l’anno scorso con la tecnica del buco, si fa portavoce del malcontento dei colleghi: «Ormai i ladri hanno capito che qui possono agire indisturbati, perché così come sono organizzati la sorveglianza e il sistema di allarme non servono a nulla. Ci vorrebbe una persona di guardia all’interno del centro tutte le notti, in modo da essere pronta a dare l’allarme. Non possiamo continuare ad essere saccheggiati in questo modo, c’è chi ha subito anche quattro furti. Se la proprietà del centro commerciale non prenderà dei provvedimenti, come abbiamo chiesto in più occasioni senza ottenere finora alcuna risposta, dovrò decidermi a dormire qui in negozio se voglio salvare la nostra attività».
Altri fanno notare che ci vorrebbe anche un sistema di videosorveglianza, sia all’interno che all’esterno, visto che i clienti lamentano anche continui furti alle auto in sosta durante l’orario di apertura.
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