Caduta fatale, Meggiorato “assolto”

Un turista varesino scivolò in piscina e morì, l’hotel non ha colpe

ABANO TERME. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Padova ha disposto ieri l’archiviazione del procedimento penale per omicidio colposo del turista che nell’agosto scorso era scivolato nel locale piscina del Palace Hotel Meggiorato di Abano. Il fatto risale al 13 agosto, giorno in cui il turista varesino Ettore Gandini, 86 anni, perse la vita scivolando sul bordo della piscina dell’hotel aponense. A nulla servirono i tempestivi interventi del 118. Il pubblico ministero Benedetto Roberti aveva già richiesto l’archiviazione del procedimento; tuttavia i familiari del turista deceduto avevano promosso opposizione all’archiviazione. Il Giudice Brunello ha però confermato che nessuna prova di un’eventuale responsabilità è emersa nel corso delle indagini preliminari: anzi le stesse hanno dimostrato che l’albergo era dotato di standard di sicurezza sufficientemente adeguati e rispondenti alle norme vigenti. Secondo il Giudice “la caduta non era prevedibile e va ascritta a una componente accidentale”. «Un ottimo risultato», dichiara l’avvocato Claudio Calvello, difensore della proprietà del Palace Hotel Meggiorato, la famiglia Scappini, «che finalmente cancella ogni dubbio in ordine all’operato della mia cliente. Ho sempre sostenuto che la caduta dell’anziano turista fosse stata una tragica fatalità, non dipendente certamente da manchevolezze della struttura alberghiera». «Apprendiamo con soddisfazione quanto disposto dal Tribunale», afferma Nadia Scappini titolare del Palace Hotel Meggiorato. «Siamo dispiaciuti per il tragico incidente accaduto nonostante fossimo assolutamente certi della nostra non responsabilità, infatti rivolgiamo il massimo impegno nel continuo miglioramento per garantire ambienti eleganti, moderni e sicuri sotto ogni punto di vista».

Federico Franchin

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