Calcio Padova: Cestaro caccia Foschi e Dal Canto Poteri a Baraldi, affiancato dal figlio del presidente

Nel consiglio di amministrazione, duranto due ore, faccia a faccia tra i soci. Il patròn annuncia il «taglio dei giocatori anziani». Sarà ridimensionato il ruolo del dg e ad Gianluca Sottovia

PADOVA. «Via Foschi e via Dal Canto». Dopo una riunione del consiglio di amministrazione durata due ore (dalle 19 alle 21), alla presenza di tutti gli azionisti, il presidente Marcello Cestaro ha preso le sue decisioni sul futuro della società biancoscudata. E ha confermato la nuova linea, con il ridimensionamento del budget di spesa e di alcune figure della dirigenza.

«Il bilancio che abbiamo chiuso è molto pesante», ha sottolineato Cestaro, «i costi di gestione superano gli 11 milioni di euro». Il patròn ha confermato la fine del rapporto con l'allenatore Alessandro Dal Canto e anche con il direttore sportivo Rino Foschi, con cui si incontrerà mercoledì pomeriggio. «Giusto o sbagliato», ha detto, «non mi sembra il momento di tirarci sassate».

È ormai sicuro che a gestire la società saranno l'assistente del presidente, Luca Baraldi, e Lorenzo Cestaro, figlio del Cavaliere. E Gianluca Sottovia? «Anche con lui dovrò parlare chiaro, nella revisione di tutto il contesto». Sembra dunque scontato un suo ridimensionamento da direttore generale e amministratore delegato.

Quanto ai programmi e alle strategie per i l prossimo campionato di serie B, Cestaro ha detto esplicitamente che ci sarà un taglio dei giocatori più anziani e che si punterà su un allenatore giovane e su una linea verde per l’organico della squadra.

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