Canella festeggiato dai tremila dipendenti «Per noi è un padre»

ARCELLA. Ieri Francesco Canella, l’imprenditore, simbolo del Nordest imprenditoriale, che si è fatto da sè, diventando titolare di 101 supermercati del Gruppo Alì dopo essere partito da semplice garzone di bottega, ha compiuto 82 anni. Come sempre, niente pranzi di gala o cene luculliane, ma un compleanno normalissimo, trascorso in famiglia e con gli amici più cari. Alle 8.30 era già davanti al suo primo supermercato, aperto nel 1971 in via Curzola, all’Arcella, a salutare i 15 collaboratori del punto vendita. Si è fatto il giro degli altri Alì in città ed alle 11 era già nel suo ufficio, in via Olanda, in area Zip. All’una e mezza era già a pranzo, nella sua abitazione, in centro storico, con la sua amatissima, Rossella, ad assaporare tortellini in brodo di cappone, mentre alla sera, si è concesso una cena più impegnativa nella sua casa sui Colli assieme ai figli, ai fratelli e gli amici più intimi. Valerio Perin e Luca Peraro lavorano da oltre 20 anni al punto vendita di via Curzola. «Per me il signor Canella è sempre stata una persona speciale» sottolinea il secondo «Gli voglio bene come un padre. Anzi come un fratello più grande visto che i suoi 82 anni se li porta non bene, ma benissimo» Significativo anche il commento di Perin. «Per tutti noi tremila dipendenti, che, ieri, abbiamo pagato una pagina sul Mattino per fargli auguri, Canella non è mai stato il classico padrone. È stato sempre vicino ai nostri problemi e ci ha aiutato ogni volta che abbiamo bussato alla porta del suo ufficio. A me, ad esempio, ha dato la possibilità di mettere su famiglia. Gliene sarò grato per tutta la vita».
All’Arcella lo salutano con il cuore in mano anche Francesco Di Marco e la moglie Liliana Sorgato, suoi clienti da 40 anni, i fiorai Renato e Giovanna ed il mercante d’arte, Carlo Silvestrin, che conosce bene anche i figli di Francesco, Marco e Gianni. «Noi eravamo già clienti del signor Canella quando, assieme ai fratelli Settimo e Piero, prima di aprire il primo supermercato, gestiva la bottega Spaccio Alimentare (da cui Alì-mentare !) all’incrocio tra le vie Buonarroti e Curzola. Ancora oggi facciamo la spesa nel suo supermercato a Santissima Trinità perché troviamo sempre roba buona e fresca, a prezzi competitivi rispetto agli altri, dove abbiamo anche un rapporto umano e di fiducia sia con le cassiere che con i casolini che stanno dietro al bancone dei formaggi e dei salumi. A proposito abbiamo saputo che ieri Canella ha festeggiato 82 anni. Auguri anche da parte di chi lo conosce pochissimo, ma lo stima ugualmente perché ha sempre lavorato con onestà e con tanta professionalità».
Felice Paduano
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