Canella pronto a rilanciare per tenersi l’area ex Idrotermici

PONTEVIGODARZERE. È lo stesso Francesco Canella, patròn del Gruppo Alì (110 punti vendita, con nuovo negozio in apertura a Venezia Lido) a confermare che, per l’assegnazione definitiva dell’ex area Idrotermici, sul lato sud del capolinea del tram, a Pontevigodarzere, il tribunale farà ricorso a una seconda gara d’asta fallimentare visto che la mega area in questione gli era stata assegnata solo in via provvisoria.
«Nel nostro caso siamo davanti a un duplice fallimento per i proprietari della medesima area» spiega Canella senior, «i miei legali si sono studiati il caso con la massima attenzione e, naturalmente, concordano pienamente con la decisione dei curatori fallimentari del tribunale di Padova di indire al più presto una nuova asta proprio perché, in questo specifico bando di gara, è prevista per legge l’offerta al rialzo, entro un determinato tempo, dell’azienda arrivata seconda. D’altronde la ripetizione dell’asta non mi spaventa. La mia azienda è pronta a offrire più soldi pur di acquisire l’ex area Idrotermici, che, tutto sommato, viene offerta pur sempre a un prezzo conveniente dal punto di vista immobiliare. Si tratta, infatti, di poco più di 2 milioni di euro: pochi soldi rispetto al valore iniziale di oltre 7 milioni. Il mio gruppo farà di tutto pur di non lasciare campo libero al colosso tedesco Aldi. In quella zona già sono presenti tre supermercati di grandi e medie dimensioni (un Interspar, un Alì Market e un discount In’s, ndr). Non mi pare che la popolazione locale abbia bisogno di un altro supermercato alimentare. Noi del Gruppo Alì, invece, sempre se vinceremo anche la seconda asta, presenteremo al Comune un progetto di edilizia sostenibile in cui, pur essendo del settore alimentare, non realizzeremo nessun tipo di supermercato, ma un elegante parco urbano, in cui, in base all’accordo programma redatto nel 2009 dall’ex sindaco Flavio Zanonato, regaleremo al quartiere quella grande piazza che i 6000 cittadini di Pontevigodarzere attendono da decenni».
Ma anche il Gruppo Aldi, almeno per il momento, non ha intenzione di farsi scavalcare dal Gruppo Alì. Siamo davanti a un vero e proprio colosso nel campo della Grande distribuzione alimentare. Il gruppo ha sede a Essen, in Alta Germania. È stato fondato nel 1946 dai fratelli Albert e Theo Albrecht e, attualmente, conta 4700 negozi in 19 paesi nel mondo, tra cui anche Stati Uniti e Australia. In Italia ha aperto la sua sede temporanea a Verona e ha programmato di aprire i suoi primi supermercati discount a Bolzano, Trento e Padova e con sede logistica a Nogarole Rocca, a pochi metri dal casello autostradale della Modena-Verona-Brennero.
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