Canile comunale “Chiara Locrati”: al via dopo agosto lavori da 600mila euro

Dopo oltre un anno di attesa e proteste, partono a fine agosto i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del canile “Chiara Locrati”. Investimento da oltre 600mila euro per box, pavimentazione e spazi più accoglienti

Giada Zandonà
Canile nel degrado
Canile nel degrado

Partirà dopo la fine agosto il cantiere per la sistemazione del canile comunale “Chiara Locrati”: aggiudicato il bando del valore di oltre 600 mila euro. Dopo più di un anno di attesa e un capitolato rivisto appena un mese fa, in seguito al primo bando andato deserto, la ristrutturazione, la messa in sicurezza e l’ammodernamento della struttura diventano finalmente realtà.

Una notizia accolta con sollievo dalle operatrici, dai cittadini e dalle associazioni animaliste che, anche con proteste e striscioni, avevano più volte denunciato l’urgenza dell’intervento. Il degrado del canile è un problema aperto da anni: già lo scorso maggio i lavori avrebbero dovuto cominciare, promessi sin dal 2019. Le addette agli animali, per favorire l’apertura del cantiere, avevano persino accettato una riduzione di orario, ma il progetto non era mai partito, con conseguenze di disagi anche per chi si avvicinava all’adozione dei cani presenti.

La questione era arrivata in consiglio comunale grazie all’intervento del consigliere di opposizione Fabio Conte, che più volte aveva sollevato la voce delle proteste, ma senza risposte concrete. Una serie di intoppi burocratici, espropri e nuove progettazioni avevano fatto slittare a giugno la gara d’appalto, che però non aveva ricevuto alcuna offerta a causa di un importo ritenuto insufficiente dalle aziende.

L’amministrazione ha quindi rivisto il capitolo di spesa, fissando al 31 luglio la nuova scadenza. Con 40 mila euro in più rispetto al precedente appalto, i lavori potranno iniziare subito dopo le ferie estive e dovrebbero concludersi in meno di un anno. Il progetto prevede l’adeguamento dei box di via Erbecè agli standard sanitari e di sicurezza, risolvendo i problemi di allagamenti e della pavimentazione inadeguata che ostacola la pulizia, oltre alla creazione di spazi più accoglienti per cani e gatti. Si dovrebbero inoltre risolvere una serie di situazioni che renderanno lo spazio più idoneo anche per il lavoro quotidiano di chi si prende cura degli animali presenti.

«L’impegno dell’amministrazione continua nel concreto. Non ci siamo mai dimenticati del canile, le pratiche e un po’ di sfortuna non ci hanno aiutato, i tempi si sono protratti ma abbiamo fatto tutto il possibile per dare priorità al benessere degli animali. Abbiamo mantenuto l’impegno e siamo sicuri di riuscire a dare una risposta adeguata alle necessità di cani, gatti e operatrici», commenta la sindaca Giorgia Bedin. —

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