Cariparo taglia otto consiglieri

I posti scendono da 28 a 20. Il mandato del presidente passa da cinque a 4 anni
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - ANTONIO FINOTTI
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - ANTONIO FINOTTI

PADOVA. Fondazione Cariparo taglia da 28 a 20 i posti in consiglio generale, riduce la durata del mandato del presidente da cinque a quattro anni e fissa, indipendente dall’organo di rappresentanza, un limite massimo di due mandati. Lo comunica l’ente di piazza Duomo presieduto da Antonio Finotti illustrando le modifiche apportate allo statuto che ha visto un aggiornamento anche alla luce dei contenuti del protocollo d’intesa tra il ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio (Acri).

Le modifiche, già approvate dal Mef, prevedono che i componenti del consiglio generale, l’organo di indirizzo dell’ente, diminuiscano da 28 a 20. Scendono infatti di un’unità i consiglieri espressione delle Province di Padova e Rovigo, delle Camere di commercio di Padova e Rovigo e degli ordini professionali e vengono ridotte da sei a tre le cooptazioni. La riduzione dei consiglieri avverrà progressivamente allo scadere dei singoli componenti dell’organo che non verranno sostituiti.

Alla fine dello scorso anno sono state inoltre introdotte ulteriori modifiche allo statuto che entreranno in vigore dopo l’approvazione del Mef: i mandati possibili saranno al massimo due, indipendentemente dall’organo; la durata della carica di presidente passerà da cinque a quattro anni e nell’ambito degli organi dovrà essere garantita la rappresentanza di genere. I compensi degli organi dovranno essere coerenti con la natura dell’ente e l’assenza di finalità lucrative, oltre che adeguati all’entità del patrimonio.

Oltre alla riduzione della partecipazione in Intesa Sanpaolo (oggi al 3,35%), per la Fondazione si aprirà a breve la partita del rinnovo del consiglio di Intesa Sanpaolo. Ieri la Bce ha dato il via libera al passaggio dal modello duale (consiglio di sorveglianza e consiglio di gestione) a quello monistico (cda). Cariparo, oggi, può contare su Mario Bertolissi ed Edoardo Gaffeo in consiglio di sorveglianza e Giovanni Costa in quello di gestione. Stando alle indiscrezioni, post riforma Fondazione Cariparo dovrebbe nominare un solo rappresentante con ogni probabilità un vicepresidente. (m.mar.)

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