Cartura, il macello Ossari finisce all’asta

CARTURA. Finisce all’asta una delle aziende simbolo dell’agroalimentare della Bassa Padovana, la Ossari Giovanni e Fratelli, leader per anni nel campo della macellazione del trattamento delle carni...
20070126 - ROMA - CRO : GIUSTIZIA: MASTELLA, RACCAPRICCIANTE INCURIA TRIBUNALE ROMA. Cartelle di documenti ammucchiate in un'immagine d'archivio. ''Stupefacente e raccapricciante''. Questo il commento del ministro della Giustizia, Clemente Mastella, all'inchiesta sul Tribunale civile di Roma pubblicata oggi sul quotidiano La Repubblica e filmata con una telecamera nascosta da Repubblica Tv. Per una settimana, l'inviato Attilio Bolzoni e' liberamente entrato e uscito dal Tribunale. Come si legge nell'inchiesta, ha potuto frugare tra carte riservate e schedari incustoditi, nelle cancellerie, negli archivi. Nessuno lo ha mai fermato, neanche per chiedergli un documento. Le immagini in onda su Repubblica Tv (http://tv.repubblica.it) mostrano faldoni processuali alla portata di tutti. ANSA / MATTEO BAZZI-ARCHIVIO / PAL
20070126 - ROMA - CRO : GIUSTIZIA: MASTELLA, RACCAPRICCIANTE INCURIA TRIBUNALE ROMA. Cartelle di documenti ammucchiate in un'immagine d'archivio. ''Stupefacente e raccapricciante''. Questo il commento del ministro della Giustizia, Clemente Mastella, all'inchiesta sul Tribunale civile di Roma pubblicata oggi sul quotidiano La Repubblica e filmata con una telecamera nascosta da Repubblica Tv. Per una settimana, l'inviato Attilio Bolzoni e' liberamente entrato e uscito dal Tribunale. Come si legge nell'inchiesta, ha potuto frugare tra carte riservate e schedari incustoditi, nelle cancellerie, negli archivi. Nessuno lo ha mai fermato, neanche per chiedergli un documento. Le immagini in onda su Repubblica Tv (http://tv.repubblica.it) mostrano faldoni processuali alla portata di tutti. ANSA / MATTEO BAZZI-ARCHIVIO / PAL
CARTURA. Finisce all’asta una delle aziende simbolo dell’agroalimentare della Bassa Padovana, la Ossari Giovanni e Fratelli, leader per anni nel campo della macellazione del trattamento delle carni nel Padovano. Quello previsto per il 14 settembre è il terzo tentativo di vendita del complesso produttivo di un’azienda che aveva dato lavoro, ma pure supporto continuo, ad una comunità che si sente orfana di un punto di riferimento importante. Già a maggio, con una base d’asta di 1, 6 milioni di euro, il Tribunale di Padova, che fin dal 2013 aveva seguito il fallimento dell’azienda, aveva tentato la via di una vendita che non è andata a buon fine. Ora, su una quota iniziale di oltre un milione di euro, si punta a vendere non solo il complesso immobiliare che accoglie gli impianti di macellazione e trattamento delle carni, gli uffici amministrativi, i magazzini, i parcheggi e l’alloggio del custode, ma pure tutti i macchinari rimasti dopo la chiusura dello stabilimento. Se l’asta andrà ancora deserta, si tenterà una quarta volta a fine settembre ed una quinta all’inizio di ottobre. «Ci stringe il cuore vedere all’asta un’azienda simbolo della nostra zona», ha detto il sindaco Pasqualina Franzolin. «La storia di Ossari è esemplare di un imprenditore che si era fatto da sé con coraggio ed intelligenza ed è stata sempre un punto di riferimento per la comunità. Molti dei miei concittadini ed amici hanno lavorato da Ossari e abbiamo sempre sperato che trovasse la forza di riprendere a lavorare».


Riccardo Sandre


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