Venti case di comunità nel Padovano, lunedì 22 settembre l’inaugurazione della seconda a Carmignano

Già operativa la struttura di Vigonza, in provincia ne sono previste venti. La spesa totale è di 38,6 milioni di euro, di cui 25,8 arrivano dal Pnrr

La squadra di Vigonza
La squadra di Vigonza

Il primo taglio del nastro c’è già stato: a Vigonza è già stata inaugurata la prima Casa di comunità della provincia. Tra una settimana (il 22 settembre) la stessa sorte toccherà alla struttura di Carmignano di Brenta.

Le venti Case di comunità attese nel Padovano sono impegnate nella grande corsa contro il tempo: qualcuno più indietro del previsto e qualcun altro (quasi) in linea con i tempi stimati.

Concretamente, le Case della comunità sorgeranno a Vigonza, Campo San Martino, Carmignano di Brenta, Trebaseleghe, Piove di Sacco, Saonara, Pontelongo, Conselve, Este, Montagnana, Limena, Camposampiero, Abano Terme, Maserà, Noventa Padovana, San Martino di Lupari, Padova (all’ex ospedale ai Colli), Rubano, Monselice e Selvazzano. Spesa totale, 38,6 milioni di euro, coperta con risorse Pnrr per 25,8 milioni di euro.

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In realtà il Piano nazionale di ripresa e resilienza ne finanzia 18 su 20: i lavori per quelle di Monselice e Piove di Sacco, infatti, sono coperti con fondi Fsr della Regione. I cantieri non sempre rispettano le previsioni iniziali ma va detto che per molte il termine dei lavori (previsto tra inizio 2025 e la primavera) è gestibile entro la scadenza perentoria del 2026 oltre la quale non c’è certezza di mantenere i fondi previsti dall’Europa.

Dopo Carmignano di Brenta, che doveva essere completata entro il 7 marzo e sarà inaugurata la prossima settimana, gli occhi saranno puntati su Abano Terme.

Data, inizialmente prevista, il 25 marzo, così come a Maserà e più o meno a Camposampiero (27 marzo). A Pontelongo le macchine si sarebbero dovute fermare a maggio (precisamente il giorno 2), a Montagnana addirittura nella seconda settimana di gennaio. Poi nel cronoprogramma si aspetterà il termine dei lavori a Campo San Martino (28 maggio) e Noventa Padovana (29 maggio). Solo per citare le prime in arrivo.

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