Castiglioni: 5 offerte per salvare l’azienda

ALBIGNASEGO. È vicina allo sblocco la situazione in cui versa la Castiglioni spa-Capica Minuterie di Albignasego, che da più di due anni è in amministrazione straordinaria. Si svolgerà infatti oggi l’assemblea straordinaria dei lavoratori organizzata dalla Fim Cisl e dalla Fiom Cgil, con un invito rivolto all’amministrazione comunale, ai consiglieri regionali e ai parlamentari del Veneto. Sul piatto ci sono delle buone possibilità di uscire dall’impasse in cui si trova: sul tavolo ci sono cinque offerte di acquisto da valutare. «Ho già chiesto un approfondimento della situazione al ministero dello Sviluppo economico», commenta la deputata del Pd, Gessica Rostellato, invitata all’assemblea straordinaria, «che mi ha confermato la presenza di possibili acquirenti. L’autorizzazione a procedere è arrivata lo scorso 27 febbraio ed è quindi in corso la raccolta delle offerte migliorative. Se tutto procederà al meglio, dovrebbe concludersi entro la fine di marzo. Credo che la soluzione sia vicina». Nel giugno del 2014 l’azienda Capica Minuterie, già traghettata come Castiglioni Giovanni spa nel gruppo Casti che l’aveva acquisita, aveva perso la proprietà e a novembre era passata in amministrazione straordinaria, sotto il diretto controllo di commissari nominati dal ministero e gestita da un direttore generale, il quale sottopone loro ogni proposta di decisione.
Cristina Salvato
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