Centro Valentini investe «per amore di Einstein»

La «piazza di Zanonato» recuperata, un centro medico allargato e un po’ di ottimismo e di speranza. È il progetto che stanno portando avanti i soci del Centro Medico Valentini, una struttura...
Di Luca Preziusi

La «piazza di Zanonato» recuperata, un centro medico allargato e un po’ di ottimismo e di speranza.

È il progetto che stanno portando avanti i soci del Centro Medico Valentini, una struttura polivalente in pieno centro a Padova, dove i quattro imprenditori medici (Piero Patanè, Marisa Dalla Mura, Vittorio Boraso e Paola Torri) hanno deciso di investire di tasca propria circa mezzo milione di euro per rivalutare piazzetta Conciapelli, che nonostante ci si affacci l’appartamento dell’ex sindaco patavino e attuale ministro Flavio Zanonato, secondo molti residenti rischia di andare allo sbando.

«In questo periodo di crisi aggravata dalla situazione delle convenzioni in Veneto - racconta uno degli investitori del Centro - abbiamo deciso di impegnarci, allargando il poliambulatorio di circa 400 metri quadri, sia come spazi sia come specialità da offrire ai cittadini. All’inizio eravamo un po’ scoraggiati a dir la verità, poi casualmente ci siamo imbattuti nel famoso manifesto di Albert Einstein sulla crisi e ci siamo detti ok, partiamo. Infatti da allora è diventato il nostro motto, tanto da stamparne una gigantografia che abbiamo appeso in ambulatorio e davanti al cantiere».

Certe volte basta incrociare un pensiero del secolo scorso, ma attualissimo per trovare stimoli e voglia di fare. «In questa piazza – ha proseguito – fino a poco tempo fa non c’era niente, oggi invece abbiamo il poliambulatorio, una parafarmacia e il centro Amplifon tutto grazie a noi, che abbiamo investito e contribuito a rivalutare una zona che era in stato di abbandono. A qualcuno continuiamo a dare fastidio, perché insiste a chiamare i vigili urbani per i rumori provenienti dal cantiere e non capisce che questo progetto porta dei vantaggi anche ai residenti, che non vedranno più né sbandati né vetrine vuote in questa bella piazza».

«Lo abbiamo fatto con la coscienza che bene e laicamente viene spiegata dal manifesto di Einstein che abbiamo affisso fuori dal cantiere», ha aggiunto Piero Patanè, un altro dei soci Valentini.

«Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose – recita una parte del manifesto del genio tedesco affisso fuori dall’ambulatorio - La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie».

«Da quando lo abbiamo appeso molta gente si ferma a leggere e poi viene a farci i complimenti - ha rivelato il direttore sanitario, Giulia Lonardi - .Contiamo di inaugurare i nuovi spazi subito dopo l’estate». Piazzetta Conciapelli ringrazia Einstein.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova