Cestrone “scarica” City Insurance e fa causa
Non solo le ha dato il benservito senza troppi complimenti, ma le ha pure fatto causa. L'Azienda ospedaliera, dopo la bufera scoppiata su City Insurance, ha abbandonato la compagnia assicurativa romena. Il manager Cestrone ha scelto la linea dura: non ha pagato la seconda rata di premio e si è affidato all'avvocato Alfredo Bianchini per avviare un'azione legale volta all'annullamento del contratto. City Insurance non sarebbe in grado di accollarsi l'assunzione del rischio, cioè di far fronte agli impegni presi. L'assicurazione con sede a Bucarest è finita nel mirino della Guardia di Finanza di Venezia che ha scoperto e ricondotto a tassazione in Italia 75 milioni di euro di ricavi fatti in Italia da City Insurance. La società romena, attiva anche nel mercato delle garanzie fideiussorie, era già finita sotto inchiesta per turbativa d’asta dopo aver partecipato come unica candidata e con ribasso del 10% alla gara per la copertura assicurativa del servizio sanitario veneto. A seguito delle indagini le Usl del Veneto assicurate con City Insurance stanno procedendo all'avvio di cause per annullare i contratti. (fa.p.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova