Chiara, una stella di platino in tour «Il mio sogno: un duetto con Mina»
Polvere di stelle. O “Stardust”, per citare il suo ultimo successo cantato in duetto con l’autore di “Grace Kelly”, quel Mika ormai icona televisiva tout court. Da X-Factor a Sanremo, quella di Chiara Galiazzo, cantante padovana, pare somigliare sempre più a un’ascesa inarrestabile verso i piani più alti della musica pop italiana. Dai primi provini da “scartata e cestinata” per quegli “Amici” di una alquanto miope Maria De Filippi, fino al primo posto e recente disco di platino per le oltre 30mila copie vendute dell’ultimo successo (a fianco del cantante libanese): decisamente la 27enne di Padova, negli ultimi due anni, ha spiccato un salto a dir poco cosmico.
«Tornare in Veneto per cantare sarà una grande emozione», racconta. «Qui ho tutti gli amici e i parenti, e c’è sempre un legame intenso con questi luoghi. Quella di sabato sera a Montebelluna sarà sicuramente una data molto, molto speciale del mio tour».
La Galiazzo, ormai universalmente conosciuta come Chiara, dopo la vittoria della sesta edizione del talent X-Factor 2012 ha decisamente cambiato marcia. Da Saonara a “Un Posto nel Mondo”, come è titolato il suo album di debutto uscito a inizio anno, il passo è stato davvero enorme: un disco eclettico, raffinato e ricco di sfumature, proprio come lei. Prodotto da Carlo Rossi, l’album contiene 12 tracce, tra cui “Due Respiri” (a firma Eros Ramazzotti e Luca Chiaravalli), l’inedita “Stardust” presentata a X-Factor, i due brani “Il Futuro che Sarà” (del Baustelle Francesco Bianconi) e “L’Esperienza dell’Amore” (di Federico Zampaglione, ex Tiromancino), in gara al Festival di Sanremo 2013. Ma anche un’apparizione di Fiorella Mannoia, che ha prestato la sua voce nel brano “Mille Passi”, di cui ha anche riadattato il testo in italiano.
«Collaborare con alcuni di questi grandi artisti è stato davvero speciale per me» aggiunge Chiara. «Il duetto con Mika è e resterà un momento che mi porterò sempre nel cuore. Senza contare la fortuna che ho avuto nel poter cantare canzoni gentilmente scritte per me da veri grandi della nostra musica, e che sono finite nel mio primo album. Ma senza sminuire gli altri, mi è rimasto più di tutti “appiccicato addosso” Federico Zampaglione. Ascoltavo e adoravo i Tiromancino, e avere la possibilità di cantare un pezzo creato da lui è stata un’immensa soddisfazione. Anche se non nascondo affatto che il mio vero, grande sogno nel cassetto, sarebbe quello di duettare con Mina».
Il 2013 è stato anche l’anno di un’illustre performance “fuori sede”, con l’esibizione alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro, di fronte a Papa Francesco, lo scorso luglio: «A Rio è stata una cosa pazzesca: non dimenticherò facilmente quella marea di persone».
Da un punto di vista prettamente musicale e tecnico, invece, il concerto in arrivo promette di essere “libero”. «Con la mia band canterò tutti i pezzi del disco, e ci diletteremo, per così dire, anche in varie cover. Siamo in cinque sul palco, e mi piace poter dire che tentiamo sempre di metterci qualcosa di originale, quando riproponiamo i successi altrui. Non ci limitiamo solo a replicare, quanto piuttosto a reinventare e sperimentare: il bello della musica è sostanzialmente questo, no?».
Sarà il PalaMazzalovo di Montebelluna (in via Gian Francesco Malipiero, 125) ad ospitare sabato, l’atteso live e data unica nel Veneto dI “Un Posto nel Mondo 2013 Tour” di Chiara Galiazzo. Apertura porte alle 19.30 e inizio dello spettacolo alle 21; ultimi biglietti online disponibili sul sito www.geticket.it. In alternativa, nelle prevendite abituali autorizzate Ticketone, nelle filiali Unicredit o alla biglietteria del PalaMazzalovo (oggi dalle 16 alle 20 e la sera del concerto). Per tutte le informazioni sull’artista, www.chiaraofficial.it, oltre alle pagine Facebook e Twitter ufficiali.
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