Ciclista travolto e ucciso da un furgone, il 3 novembre l’autopsia sulla vittima
Il 49enne che è scappato dopo l’impatto è indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso. Al momento si trova nel carcere di Venezia

Sarà effettuata lunedì 3 novembre, a Udine, l'autopsia sul corpo di Kulwinder Kumar, il quarantaseienne cittadino indiano, residente a San Vito al Tagliamento, travolto e ucciso mentre si recava al lavoro in bicicletta, sul Ponte della Delizia, tra Codroipo e Casarsa della Delizia, all'alba di lunedì scorso.
L'esame è stato disposto dalla procura della Repubblica di Udine, che prosegue nelle sue indagini per il reato di omicidio stradale, mentre la Procura di Venezia procede per omissione di soccorso.
L'investitore è stato individuato e arrestato poche ore dopo il tragico incidente: si tratta di un uomo di 49 anni, residente in provincia di Padova. L'uomo, dipendente di una ditta di trasporti di San Donà di Piave, è stato fermato e condotto in carcere a Venezia.
Dopo la fuga dal luogo dell'incidente, a incastrarlo sono state le immagini di videosorveglianza e le testimonianze raccolte, che hanno permesso di risalire prima al mezzo e, quindi, al suo conducente.
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