Nuove scoperte nel restauro del Gattamelata: più pezzi e dettagli inediti svelano il genio di Donatello

Il restauro dell’opera ha portato alla luce nuovi pezzi rimasti nascosti fino a oggi. I nuovi dettagli sono stati illustrati al pubblico nella Sala Studio Teologico della Basilica di Sant'Antonio

Flavio Centamore
Il restauro del Gattamelata ha permesso di scoprire nuove componenti della statua
Il restauro del Gattamelata ha permesso di scoprire nuove componenti della statua

Il restauro del Gattamelata, il celebre monumento di Donatello, ha portato alla luce scoperte straordinarie, tra cui l’emergere di nuovi pezzi che arricchiscono ulteriormente l’opera. La rimozione del monumento dal suo basamento ha rivelato che la scultura, composta originariamente da 36 pezzi, è in realtà formata da oltre 40 componenti, alcuni dei quali erano rimasti nascosti fino a questo momento.

Gattamelata, emersi nuovi pezzi dell'opera. Il video della conferenza

Durante le delicate operazioni di distacco, sono stati ritrovati elementi aggiuntivi che testimoniano il complesso processo di realizzazione di Donatello. Questi nuovi pezzi, che comprendono parti nascoste all’interno del cavallo e del cavaliere, offrono nuove informazioni sulle scelte artistiche e tecniche dell’artista.

Tutti questi dettagli sono stati illustrati oggi, 31 ottobre, durante un incontro che si è svolto nella Sala Studio Teologico della Basilica di Sant'Antonio, alla presenza di tutti gli esperti che si occuperanno del restauro del Gattamelata.

L'incontro ha offerto l'opportunità di condividere con il pubblico e con gli specialisti i progressi effettuati e le scoperte emerse durante il restauro, sottolineando l'importanza di ciascun elemento ritrovato per comprendere a fondo la realizzazione e la storia dell'opera di Donatello.

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