Cimice rossa sul davanzale di un hotel di Castelnuovo

Singolare esemplare  fotografa da Valentino Turetta di Teolo sul davanzale dell'albergo che gestisce

TEOLO. Un singolare esemplare di cimice dal colore rosso-vivo è stato fotografato ieri mattina da Valentino Turetta di Teolo, sul davanzale dell'albergo che gestisce con la famiglia in piazza a Castelnuovo. Ci mancava anche la cimice rossa, non bastavano le temute asiatiche...

La foto della cimice scarlatta postata sul profilo facebook dal giovane albergatore teolese, che è anche assessore comunale a Teolo stessa, ha innescato in rete una serie commenti ironici. “Una cimice comunista”, “uno spot per il si”, “insetto in modalità natalizia” o “cavallino rampante”. Questi alcuni dei commenti che accompagnano la foto su facebook.

L'insetto non ha le dimensioni delle cimici dell'olmo o delle asiatiche che recentemente hanno invaso anche alcune zone dell'Alta Padovana e di tutta l’Alta Italia. Come grandezza si avvicina alle comuni cimici della soia che da “giovani” sono verdi, poi virano verso il marrone e se disturbate rilasciano uno sgradevole odore. «Sembra che questi esemplari di colore rosa-porpora abbiano appena fatto la muta e dopo poche ore diventino più scuri.

Altri, invece, asseriscono che possa essere una forma di mimetismo che si sviluppa in questo periodo di stagione, caratterizzato dal fenomeno delle foglie di alcuni alberi che virano al rosso". Quest’ultima teoria è stata avanzata da Lorenzo Vitalba, un appassionato naturalista di Teolo che è stato fra i tanti ad incuriosirsi per la presenza dell’insetto sui Colli Euganei riscontrata negli ultimi giorni. (g.b.)

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