Cinquanta studenti Erasmus puliranno un parco dell’Arcella

Presentato il progetto «Social Erasmus», gli studenti provenienti da tutta Europa faranno volontariato in città. In programma anche una giornata di donazione di sangue
CARRAI - PRECARI IN PRATO DELLA VALLE CARRAI - PRECARI IN PRATO DELLA VALLE
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PADOVA. Cinquanta studenti Erasmus puliranno un parco dell’Arcella: è una delle attività di volontariato organizzate all’interno del progetto «Social Eramus», promosso dall’associazione «Esn» di Padova, con il coinvolgimento diretto degli studenti provenienti da tutta Europa per studiare a Padova. Il progetto è nato in Polonia nel 2008 e offre agli studenti internazionali l’opportunità di fare volontariato nella comunità locale, e di conoscere una nuova cultura e un sistema educativo diverso. L'obiettivo è avvicinare i partecipanti all’Europa e agli europei, alle loro tradizioni e abitudini, superando gli stereotipi.

A Padova dal 4 al 12 Maggio sono state organizzate diverse attività: una conferenza di presentazione venerdì 4 maggio, nella sede di Esu Orientamento in via Ospedale. Subito dopo gli studenti Erasmus saranno accompagnati a distribuire «Free hugs» (abbracci gratis) per la città. In programma anche una giornata di donazione del sangue in collaborazione con la sede Avis di Padova. Domenica 6 maggio è in calendario la pulizia di una parco nel quartiere Arcella. E da lunedì prossimo ci saranno interventi nelle scuole superiori cittadine, dove gli erasmus presenteranno i loro paesi e le loro culture.

«Sono contenta del grande lavoro fatto dai volontari dell’associazione: siamo tra le 7 sezioni italiane su 45 che hanno presentato un progetto di Social Erasmus approvato a livello internazionale - spiega Emanuela Sartori, coordinatrice locale del progetto - Gli erasmus saranno soddisfatti e coinvolti in maniera propositiva».

«È una grande occasione per gli studenti erasmus qui a Padova - conferma Elena Cecchin, presidente dell’associazione - partecipando a queste attività possono arricchire il loro bagaglio cultura e sentirsi più attivi nella vita cittadina». L’associazione conta quasi 50 soci attivi e accoglie ogni semestre circa 400 studenti da diversi paesi europei che trascorrono un periodo di studio presso l’ateneo patavino.

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