Clatronic non sente la crisi

Luca Mattarello ha appena 35 anni ed è già titolare di due aziende personali (dal 2000) ed è amministratore delegato (dal 2004) di un gruppo, Clatronic, che produce piccoli elettrodomestici casalinghi e che controlla una decina di aziende per un fatturato totale di 100 milioni con 74 dipendenti divisi tra gli stabilimenti di Udine e di Padova (in Corso Stati Uniti).

Il successo di questo gruppo, premiato dagli amici della Zip per la sezione imprenditoria giovanile, è direttamente proporzionale alla dinamica personalità di Mattarello. Laureato a Ca’ Foscari ha già un lungo bagaglio di esperienza acquisita da quando, studente, cominciò a lavorare come promoter per la Grundig. Da allora ha completato i suoi studi (con una tesi sul lavoro nell’azienda tedesca) ed è stato poi assunto. Sembrava destinato ad essere uno dei tanti cervelli in fuga dal Bel Paese. Invece Luca è tornato diventando un manager di successo proprio con il modello tedesco. La Clatronic produce a Monselice e ad Alessandria. Esporta il 40% del prodotto all’estero (soprattutto Germamia, poi, in ordine, Est Europa, Francia e Spagna) e dal 2004 cresce del 25% all’anno, compreso il 2006 quando un incidente finanziario ha fatto perdere al gruppo 2 milioni di euro.

«La Grundig mi ha allevato – racconta Mattarello – e in Germania ho imparato tanto. Ma è qui in Italia che voglio fare bene il mio lavoro. Incominciando con l’applicare una regola facilissima ma disconosciuta in Italia: fare squadra. Nel nostro paese invece le cose incomprensibili sono troppe e non solo a livello legislativo. Basti pensare al rapporto con il fisco, sempre conflittuale e mai collaborativo. Oppure all’individualismo. Sembra un paradosso, ma dobbiamo dire grazie alla crisi che sta aiutando il mercato a fare pulizia di chi si rifiuta di fare squadra. Compresi alcuni nostri competitor».

L'equipe di Mattarello procede come una locomotiva sfidando anche il dettaglio. Clatronic è presente con un negozio al centro commerciale Estense di Este e, a giorni, aprirà all’interno del Despar di Pontevigodarzere.(e.sci.)