Coldiretti: oltre 70 mila aziende agricole venete a corto di liquidità

Sono le imprese agricole venete che attendono da mesi il pagamento della Pac, la forma di sostegno comunitario alla produzione erogata attraverso Avepa. Il ritardo è a causa di diversi fattori

Sono circa 70mila le imprese agricole venete che attendono da mesi il pagamento della Pac, la forma di sostegno comunitario alla produzione erogata alle aziende del settore primario attraverso Avepa, l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura. Il ritardo è a causa di diversi fattori, non da ultimo perché Agea, l’ente nazionale che coordina le erogazioni, non ha ancora fissato i titoli definitivi, bloccando di conseguenza l’operatività territoriale.

“Nel pieno della ripresa delle attività, con fornitori da pagare, tasse da versare e spese da sostenere, molti imprenditori si trovano senza liquidità – spiega Martino Cerantola presidente di Coldiretti Veneto, che proprio ieri ha partecipato al tavolo convocato dall’assessorato competente per valutare una soluzione immediata al fine di uscire da questa impasse. La somma spettante è consistente, si tratta di centinaia di milioni destinati alle aziende che hanno presentato la domanda unica e un contributo sulle superfici coltivate secondo il Programma di Sviluppo Rurale.

“L’impegno di risolvere in tempi rapidi e in casa nostra la questione ci è stato assicurato – commenta Cerantola -  ma come agricoltori siamo abituati a non mollare, per cui se questo intervento non sarà garantito agiremo di conseguenza. Non possiamo lasciare operatori in sospeso di fronte a scelte di investimento da fare. In un contesto di crisi dove con prezzi sempre più bassi riconosciuti ai prodotti, un anticipo può servire – conclude Cerantola – sia per onorare eventuali contratti, rispettare le scadenze fiscali, oltre che versare le rate per prestiti o mutui sottoscritti, procedura questa seguita sempre con sempre maggior frequenza viste le difficoltà congiunturali”.

 

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