Aveva rubato gioielli per 20 mila euro in una casa a Padova: colf in carcere

È stata rintracciata nella sua casa a Padova la donna destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova. La donna, oggi poco più che cinquantenne, dovrà scontare una condanna definitiva a 3 anni e 2 mesi di reclusione per un furto commesso nel 2020, quando era impiegata come collaboratrice domestica.

In un’abitazione della zona Stanga, erano spariti numerosi gioielli per un valore complessivo di circa 20.000 euro. A far nascere i primi sospetti degli investigatori del Commissariato Stanga fu l’assenza di qualsiasi segno di scasso: l’appartamento non mostrava forzature e tutto era in perfetto ordine, un dettaglio che lasciava intuire come l’autore del furto conoscesse bene la casa.

Dalle prime indagini e dalle testimonianze raccolte in ambito familiare, l’attenzione degli inquirenti si concentrò sulla donna che, per alcuni mesi, aveva lavorato saltuariamente nell’abitazione come colf. Proprio durante le pulizie domestiche avrebbe avuto modo di osservare dove la proprietaria custodiva i gioielli, nascosti in più punti della casa.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la donna, approfittando della fiducia e dell’accesso all’abitazione, avrebbe sottratto gli oggetti preziosi in un momento in cui si trovava sola in casa. La conferma è arrivata nel corso delle indagini, che hanno permesso di raccogliere elementi sufficienti per portare la vicenda a processo e infine alla condanna.

La Squadra Mobile di Padova ha rintracciato la donna, che nel frattempo aveva accumulato altri precedenti per reati simili. Dopo le verifiche di rito, è stata accompagnata alla Casa Circondariale di Verona, dove sconterà la pena.