COLPO GROSSO / Una vita da pascià giocando gli spiccioli

Alla ricevitoria Massarotto di Trebaseleghe un cliente compra un “grattino” da 5 euro: ne vince 6 mila al mese per 20 anni più 300 mila in contanti
BELLUCO VINCITA TURISTA PER SEMPRE TREBASELEGHE
BELLUCO VINCITA TURISTA PER SEMPRE TREBASELEGHE

TREBASELEGHE, Supervincita alla tabaccheria ricevitoria Massarotto, nella centralissima via Martiri della Libertà. Con un “gratta e vinci” da 5 euro della serie “Turista per sempre” uno sconosciuto cliente ha fatto bingo: 200 mila euro subito, 6 mila euro al mese per vent’anni, bonus finale di altri 100 mila.

Monia e Cristian Massarotto, i gestori della tabaccheria, sono abituati alle vincite dei loro clienti. Ne avvengono talmente tante che quasi non ci fanno più caso. Stavolta, però, è stato un colpo anche per loro. «Non ci credevamo», racconta Cristian Massarotto, «quando mia moglie ha aperto la lettera della Lottomatica che ci era stata appena consegnata siamo rimasti di stucco. Dentro c’era un diploma che diceva che nel nostro punto vendita, l’8 novembre, era stata realizzata la vincita di un “Turista per sempre”. A spanne, la cifra totale si aggira sul milione e 700 mila euro».

Si sa quando il grattino sia stato acquistato e da chi?
«Potrebbe essere stato comprato anche due o tre settimane fa. Presumo che l’8 sia il giorno in cui la somma è stata incassata. E non abbiamo la più pallida idea chi sia il fortunato. Molte volte i clienti preferiscono grattare la schedina a casa, con comodo. Speriamo sempre che si ricordino di noi, visto che non abbiamo percentuali sulle vincite e un riconoscimento viene fatto solo in base al buon cuore. Comunque, se anche lo sapessimo non riveleremmo mai il nome, da noi hanno la riservatezza garantita».

Altre grosse vincite?
«Questa è la maggiore, non dimentico però i 32 mila euro vinti in febbraio al 10 e Lotto: un cliente ha indovinato 9 numeri su 10 puntando un euro, un terno da 25 mila a marzo e un altro terno da 46 mila a luglio. Nel 2009, invece, sono stati vinti 100 mila euro con un “gratta e vinci” da 5 e 60 mila con una quaterna. Delle vincite minori non tengo neppure più il conto».

Allora la vostra è una ricevitoria baciata dalla fortuna?
«Credo proprio di sì perché ne avvengono in continuazione, anche con le schede minori. La settimana scorsa, sono stati vinti 7 mila euro con un “grattino” della serie “7 e mezzo” da un euro; in 2 mesi sono stati realizzati 2 terni, uno da 4.600 euro e l’altro da 2.200».

C’è una categoria in particolare che gioca di più?
«Giocano donne, uomini e perfino ragazzi».

I biglietti più gettonati?
«Non ce n’è uno in particolare, man mano che vengono fuori le vincite c’è la propensione ad acquistare quella serie».

Cosa si aspetta ora?
«Che sia l’inizio di un’escalation positiva. Speriamo nella cinquina al lotto di fine anno: puntando un euro, si vincono 6 milioni».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova