Compie tre giri nella rotatoria e scatta una multa di 216 euro

Il padre del giovane automobilista ritiene ingiusta la sanzione dei carabinieri di Selvazzano Solidarietà su Facebook: anche l’assessore provinciale Pavanetto gli consiglia di fare ricorso

SELVAZZANO. Tre giri di rotatoria alle 22.55 di sera prima di imboccare la strada giusta gli costano 216 euro di multa. La sanzione, maggiorata di 54 euro perché l'infrazione è avvenuta in orario notturno (dalle 22 alle 7), è stata comminata venerdì della scorsa settimana da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Selvazzano a Nicholas Gori, un diciannovenne di Padova che era alla guida di un’Opel Meriva. Gori, che viaggiava sull’auto del papà in compagnia di quattro amici, stando al verbale dei militari dell’Arma è stato multato in via Scappacchiò all’intersezione con via Veneto «perché ha imboccato la rotatoria non usando la massima prudenza al fine di evitare incidenti e perché ha fatto tre giri senza imboccare alcuna uscita fermando così la circolazione stradale».

Il giovane si è giustificato con il fatto che non conosce la zona e che nel buio ha avuto difficoltà a individuare l’uscita giusta. Nicholas, che frequenta l'università, dovrà battere cassa in famiglia per pagare quella sanzione salata che ritiene ingiusta perché una volta impegnata la rotatoria non aveva nessun obbligo di dare la precedenza ad altri veicoli che peraltro a quell’ora a suo dire non c’erano. Sul profilo Facebook di Claudio Gori, il papà di Nicholas, si legge: «La multa la pagherò pur nella massima delusione perché obbligato, non certo per aver commesso un reato. In fine era una rotatoria».

Il dibattito in rete sulla multa di 216 euro si è immediatamente acceso anche perché il Codice della Strada in merito ai giri che uno può effettuare non dice nulla di specifico. Sonno molti quelli che consigliano a Gori il ricorso e tra questi c’è anche l'assessore provinciale alla Sicurezza, Enrico Pavanetto. «Fai ricorso Claudio!», scrive l’amministratore di Palazzo Santo Stefano. «Cosa s'intende per intralcio alla circolazione, non percorrere la rotatoria?», si chiede l’avvocato Walter Cabras. «Non esiste una legge in merito, la puoi contestare benissimo», aggiunge Bernardo Moronato.

Ieri la famiglia Gori si è recata per la seconda volta nella caserma dei carabinieri di Sevazzano per parlare con la pattuglia che ha elevato la multa. «Mi è stato detto che il verbale una volta inserito nel sistema non può essere più tolto», spiega il papà di Nichols. Non mi resta che la strada del ricorso, anche se sono dubbioso per il rischio di dover pagare la multa per intero una volta trascorsi i termini. Se per l’ipotetico e fantascientifico caso che i carabinieri dovessero ravvedersi sul verbale dei tre giri di rotatoria, devolverò 50 euro alla Fondazione Città della Speranza di Padova».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova