Compri ora e paghi in tre anni
Compri oggi e paghi in tre anni. Eravamo abituati alle lavatrici, non alle case. Invece la Sinergy Project di Michele Gallo, studio di consulenza tecnica di Casalserugo, s’è inventata un preliminare che propone la compravendita con tempi dilazionati a tre anni. È una scrittura privata davanti al notaio che funge da promessa di vendita (e di acquisto) con prezzo convenuto. Facciamo un esempio. La casa in vendita costa 100 mila euro, la banca concede un mutuo del 70-80%, il rimanente 20-30% viene colmato a titolo di caparra confirmatoria: una parte in contanti subito e un’altra parte, la più cospicua, in rate dilazionate in tre anni già stabilite sull’atto di vendita preliminare.
Il resto verrà pagato in un’unica soluzione al momento della stipula dell’atto definitivo di compravendita. Che è condizionata all’ottenimento del finanziamento. Se l’acquirente cambia idea, la caparra resta al venditore. Se chi compra salta una rata, esce subito di casa, pena 50 euro per ogni giorno di ritardo; 50 euro al giorno anche per ogni giorno di ritardo nel pagamento delle rate.
Michele Gallo ha già chiuso 3 vendite di questo tipo su Padova e ne sta gestendo una quarta. Ma guai a parlare di affitto a riscatto (anche se ne ha un po’ l’aria): «Le quote pagate mensilmente o ogni 6 mesi - scandisce - sono acconti o stati di avanzamento dei lavori tassati in percentuale irrisoria». Mentre l’affitto «oggi unica soluzione per monetizzare sui fabbricati, porta con sé alcuni aspetti negativi, soprattutto la morosità crescente e la difficoltà a liberare presto l’immobile». E così ecco la vendita che blinda il fabbricato per tre anni a favore dell’acquirente ma garantisce un guadagno migliore al venditore. E chi compra? Anche per lui c’è da guadagnare. «Intanto perché fissa il prezzo in questo momento e le trattative possono strappare risparmi significativi. Solo la settimana scorsa un fabbricato a 245 mila euro è stato comprato a 215 mila. E poi non dimentichiamo la bellezza di continuare a sognare la casa dei desideri anche di fronte alle limitazioni bancarie». (e.sci.)
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