Condannato il campione Zanetti
Si è chiuso con quattro condanne il processo davanti al giudice Carla Majolino su un traffico di sostanze dopanti provenienti dalla Cina e dal Canada con centrale di smistamento a Catania dove è stato trasmesso una parte del fascicolo per la definizione delle posizioni di altri imputati. Sono stati inflitti un anno e mezzo di carcere e 5 mila euro di multa (pena sospesa) a Emanuele Zanetti, padovano di 40 anni, ex campione di body building; 7.140 euro di multa (di cui 6.840 in sostituzione di sei mesi di carcere) a Marco Samà e Fernando Scettri, 32 anni; 2380 euro di multa ( di cui 2280 in sostituzione di due mesi di carcere) a Paolo Zorzi. Assolti altri cinque imputati, tra cui l’ultrà padovano Gianluca Locicero, 35 anni. Più gravi le accuse contestate a Zanetti, in particolare l’acquisto di sostanze dopanti come Winstrol, ormoni della crescita e anabolizzanti attraverso canali diversi da farmacie pubbliche e ospedaliere.
Ad altri è stata contestata la ricettazione. Tuttavia tutti i fatti commessi prima del 13 gennaio 2005 sono stati dichiarati estinti per intervenuta prescrizione.
L’inchiesta era stata coordinata dai carabinieri del Nas di Padova che avevano messo a segno ben 80 perquisizioni, sequestrando 470 confezioni di medicinali, 260 fiale e flaconi e tremila tra capsule e compresse dopanti.(cri.gen.)
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