Confesercenti e Cescot invocano gli interventi per il commercio
MONTEGROTTO TERME. La delegazione di Confesercenti e Cescot Veneto è stata ricevuta di recente dal commissario prefettizio di Montegrotto Aldo Luciano. Marco Serraglio, direttore di Cescot Veneto, e Carla Zamper collaboratrice del progetto Water in Emotion, hanno ribadito l’urgenza di riprendere l’operatività dei progetti in corso bloccati in seguito allo scioglimento politico del Comune. Tutto ciò per dare piena attuazione al progetto pilota finalizzato all'individuazione dei Distretti del Commercio finanziati dalla Regione Veneto che vede il Comune di Montegrotto importante partner pubblico insieme al Comune di Abano Terme capofila. Saranno previste alcune opere pubbliche, la scelta definitiva su cosa privilegiare verrà fatta nelle prossime settimane, e una importante azione spetterà al futuro manager di distretto che avrà il compito di dialogare con le attività produttive e i comuni termali, salvaguardando sia la realizzazione dei principali eventi e manifestazioni di appeal commerciale turistico, come ad esempio il Feel Good e il Natale alle Terme, ma anche di concertare con le amministrazioni locali la leva fiscale per garantire le aperture serali, e il riempimento dei vuoti commerciali. A breve ci sarà un bando per contributi a fondo perduto per le attività commerciali.
Mauro Cinefra, funzionario di Confesercenti, ha posto la questione di risolvere quanto prima, il nodo dell'apertura dello Iat. Cinefra ha evidenziato la necessità di ridare un aspetto gradevole al comune turistico, cercando per quanto di competenza di agire sull'arredo urbano, sull’illuminazione, sullo sfalcio dell'erba. Ultimo tema toccato il degrado degli hotel abbandonati, rifugio notturno di abusivi. Questo problema di sicurezza potrebbe “esplodere” da un momento all’altro. (f.fr.)
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