Consulta giovani nella bufera quattro su undici vanno via

TEOLO. Quattro degli undici componenti il consiglio direttivo della consulta giovani di Teolo ieri sera si sono dimessi. Si tratta di Giacomo Carraro, Pietro Pierobon Ghedini, Alexander Ruzza e Leonardo Savio. Il quartetto ritiene inutile, come spiega in una nota, restare all’interno del consiglio direttivo visto che gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti. «Il progetto formazione-lavoro pensato con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla ricerca di lavoro nelle aziende», spiegano i quattro, «non si è sviluppato per la mancanza di supporto da parte dell’amministrazione comunale. In particolare è caduta nel vuoto la nostra proposta di legare il progetto stesso a quello del Comune. L’idea di inserire alcuni giovani tra quelli iscritti alla consulta non è stata presa in considerazione». Anche il secondo obiettivo, realizzare un’aula studio in paese, sarebbe sfumato. «L’aula sarebbe risultata utile per gli studenti universitari e delle superiori», si legge nella nota. «Esaminate le varie proposte la soluzione sembrava a un passo, poi l’iter è stato bloccato. Ci è stato comunicato che del caso si sarebbe occupata la giunta. A questo non ha più senso restare, anche perché il seguito tra i giovani è minimo».(g.b.)