Contro le truffe in chat servizio di consulenza via Skype e whatsapp

Quel senso di solitudine che pervade la nostra società composta troppo spesso di relazioni effimere e virtuali attraverso i social e mitigata solo dalle uscite serali per un aperitivo con gli amici, ora, in questo periodo di reclusione forzata dovuta al Covid 19, arriva a farsi sentire in modo amplificato. Il risultato? Connessi costantemente h24 per tenere occupata la mente in qualche attività, diventa molto più facile cadere negli inganni della rete. E nelle truffe affettive. Il web, infatti, si presta assai bene come terreno fertile per le organizzazioni criminali in grado di mettere in scena raggiri attraverso furti d’identità e corteggiamenti da manuale in chat, facendo leva su amore, amicizia, solidarietà, istinto di protezione e generosità delle persone per trarne vantaggio economico.

Per far fronte a questo fenomeno dilagante di cui si è occupata anche Federica Sciarelli a “Chi l’ha visto? ” su Rai3 e nel suo ultimo libro “Trappole d’amore”, è scesa in campo l’associazione Acta, Azione contro truffe affettive, e Lotta Cybercrime di Torino. Attivi dal 2014 su tutto il territorio nazionale, hanno dato vita al progetto “Acta in movimento” con un servizio di counseling via skype che è partito lunedì scorso. E che si svolgerà ogni lunedì dalle 20. 30 alle 22. In questo modo sarà possibile accedere a un servizio gratuito di consulenza psicologica per supportare donne e uomini che abbiano subito inganni e gravi perdite economiche e di dignità.

Sfruttando le nuove tecnologie, le consulenze potranno essere predisposte tramite whatsapp, videochiamate, messaggerie, email. Il counseling sarà operativo su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di offrire ascolto, orientamento e sostegno alle vittime di truffe e ai loro familiari. Padova sarà in prima linea in questo programma grazie alla creazione dello “Sportello truffe affettive” che doveva essere inaugurato a fine marzo nell’ambito di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020 ma per ora in sospeso per via dell’emergenza sanitaria in corso. Il tutto è partito su iniziativa dell’associazione “Psicologo di strada” di Padova unitamente ad Acta, con la collaborazione della criminologa Laura Baccaro, già responsabile dello “Sportello stalking” di Padova, e alla psicologa-psicoterapeuta padovana Amalia Prunotto, ideatrice e referente di Amori 4. 0, rete di professionisti del sociale ed esperti delle relazioni digitali. Per prenotare una consulenza con Acta su Skype o videochiamata WhatsApp si può contattare la dottoressa Prunotto al numero 3382795278. –

Riccardo Musacco

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