Corvallis cresce ancora Dopo Telerete acquista anche Galileo
Corvallis continua il suo percorso di crescita ed evoluzione che le ha consentito di posizionarsi, in meno di un decennio, come uno dei principali attori italiani del mondo dell’information technology. L’azienda ha rilevato due società padovane d’eccellenza: ha raggiunto la quota del 91,01% nel capitale sociale di Galileo Nework Spa (precedentemente controllata da Sec Servizi Spa), primaria realtà del settore degli intermediari finanziari non bancari per i servizi di outsourcing informatico e consulenza.
Il Gruppo, attraverso la sua controllata Gefil SpA, ha poi acquisito il 100% delle quote di Telerete, società pubblica attiva in ambito telecomunicazioni e infomobilità. «Grazie all’acquisizione di Galileo Network Spa, Corvallis rafforza il presidio storico nel settore finance», dichiara l’ad Enrico Del Sole. «Il comparto bancario e assicurativo rappresenta il nostro core business, potendo contare su un’offerta di servizi completa. Da tempo abbiamo avviato una serie di acquisizioni e d’investimenti per diversificare le attività con progetti avanzati in ambito IoT, intelligenza artificiale, fintech e cybersecurity. In questo senso, l’acquisizione di Telerete potenzia una gamma di soluzioni che saranno dedicate alla mobilità urbana in ottica smart city e smart mobility, alla prenotazione turistica e alla gestione degli spazi museali».
«Il valore dell’acquisizione di Galileo Network e di Telerete è superiore all’operazione societaria in sé», chiarisce Del Sole, «perché ci consente di valorizzare le elevatissime competenze di due aziende venete che potranno operare d’ora in poi in sinergia con il nostro Gruppo».
Nel 2017 il valore della produzione complessivo di Corvallis è cresciuto del 10%, assestandosi a 153 milioni di euro. In crescita anche i ricavi caratteristici che sono aumentati di 8,7 milioni di euro e del 7% rispetto al 2016. Il margine operativo lordo (Ebitda) è cresciuto nel 2017 di 5,2 milioni. Corvallis può contare su 10 sedi e filiali, 9 centri documentali e 3 data center. I dipendenti del Gruppo sono passati negli ultimi cinque anni da circa 800 a oltre 1.450. —
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