Creò “La Veneta Agricola” dedicando la vita al lavoro

OSPEDALETTO EUGANEO. Il nome di Emilio Merlo era indissolubilmente legato a quello de La Veneta Agricola, ditta di Ospedaletto Euganeo specializzata nella vendita di ferramenta, articoli da giardinaggio e materiale per l’edilizia. Un’azienda creata dall’imprenditore che l’aveva fatta crescere fino a raggiungere i 20 dipendenti di oggi e un fatturato tra i più importanti della zona. Merlo era nato a Vescovana ma aveva vissuto per anni a Stanghella. È qui che aveva cominciato a districarsi nel mondo del commercio della ferramenta: con il fratello aveva aperto anche un negozio. Poi, nel gennaio del 1998, Merlo aveva deciso di specializzarsi anche in altri settori e di avviare una nuova attività a Ospedaletto Euganeo. Assieme alla moglie Graziella e ai figli Francesco e Linda si era trasferito nell’Estense e aveva creato La Veneta Agricola in via Boschette, località Palugana. Dopo aver abitato a Este, l’imprenditore era riuscito a costruire anche la propria abitazione a ridosso dell’azienda. In questi giorni la ditta avrebbe festeggiato il proprio anniversario: per sabato 9 maggio è stata organizzata una festa dedicata ai 15 anni di attività ufficiale, un “open day” con dimostrazioni, giochi per bambini, lotterie, buffet e brindisi. Ora la famiglia Merlo sta riflettendo se confermare la festa nel ricordo del padre o se rimandare l’evento.
«Il lavoro e la terra erano le passioni di Emilio» ricorda il figlio Francesco, che ha preso assieme a Linda le redini dell’azienda; «Nella sua storia lavorativa è stato coraggioso e tenace, e tra sacrifici e sudore questo è quello che è riuscito a creare. Amava tantissimo l’agricoltura e quanto la terra può dare. A Badia Polesine aveva anche un piccolo appezzamento agricolo al quale si dedicava con grande cura. Era in pensione, ma continuava a garantirci la sua presenza e la sua esperienza». Il lavoro gli aveva permesso anche di viaggiare: l’ultimo viaggio, qualche mese fa, lo aveva portato in Thailandia. Domenica scorsa aveva partecipato alla laurea della nipotina e la sua bacheca Facebook era piena di foto di gioia, cancellate ora dalla tragedia. Oltre a moglie e figli, l’imprenditore lascia la nuora Silvia, il genero Tommaso e le nipotine Gaia, Giorgia ed Alice. (n.c.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova