I ladri sedano i cani e svaligiano due case: bottino da 50 mila euro
E’ successo a Pozzonovo, colpo notturno in una bifamiliare di via Valli: i malviventi hanno disattivato luci e cancello elettrico, sedato i tre cani di casa e forzato una finestra al piano superiore. Rubati contanti, oro e ricordi di famiglia

Hanno studiato a lungo i movimenti della famiglia e, dopo aver addormentato i tre cani e messo fuori uso i lampioni stradali e il cancello elettrico, si sono introdotti in casa: rubati oltre 50 mila euro tra contanti e preziosi.
Hanno agito come veri professionisti i malviventi che, alle 21 di venerdì, sono entrati in due abitazioni di via Valli a Pozzonovo, una strada di campagna situata in un piccolo borgo di case. Si tratta di una bifamiliare in cui vivono da una parte due coniugi e, dall’altra, il fratello; al piano terra si trova un piccolo appartamento in cui abitava la nonna, deceduta poco tempo fa.
Un colpo studiato nei dettagli, dato che quest’ultimo monolocale non è stato “visitato” dai ladri. «I miei genitori si trovavano fuori casa e mio zio era andato a cena fuori» racconta la figlia Samantha.
«Quando è rientrato non riusciva ad aprire con il telecomando il cancello elettrico, così è sceso dall’auto per capire cosa fosse successo».
L’uomo ha notato subito un filo di ferro che bloccava la cancellata. «Ha capito immediatamente che i ladri erano entrati» continua la figlia, «ma non immaginava il disastro che si sarebbe trovato davanti, né soprattutto il gesto infimo verso i nostri cani».
Dopo aver sbloccato il cancello, l’uomo è entrato nel cortile: non ha sentito i cani abbaiare e ha notato la scala usata per le manutenzioni appoggiata al terrazzo. Una scena che lo ha allarmato, tanto da avvisare subito il fratello e altri familiari.
Una volta entrato in casa, ha trovato un grande scompiglio: cassetti e armadi svuotati. «I miei genitori sono rientrati subito, preoccupati anche per i cani. Hanno trovato il cane da caccia ancora addormentato e i due pincher sedati nella loro cuccia. Una scena drammatica» racconta ancora Samantha, «una volta entrati in casa hanno capito che tutti i loro ricordi, gli ori, i piccoli risparmi e una somma di denaro messa da parte per una spesa importante erano stati portati via. Dopo poco ci ha contattati nostro cugino, che abita nelle vicinanze: i suoi cani si erano messi ad abbaiare in modo anomalo. È uscito di casa e ha visto due uomini con zaini pieni scappare nei campi e salire su un’auto che li stava aspettando. Ha avvertito subito le forze dell’ordine, ma i ladri sono riusciti comunque a fuggire».
Un danno economico importante, oltre che un brutto colpo al morale. «C’è stata tanta paura per i nostri animali e per quanto è accaduto. I miei si sono sentiti violati nel loro intimo, oltre al dolore per aver perso tanti ricordi cari legati a una vita. La casa è sottosopra e ci vorrà tempo per sistemare e pulire tutto. Si sono introdotti dal piano superiore, forzando una finestra e rompendo il vetro: ci sono anche danni da riparare. Una storia davvero preoccupante. Esorto tutti gli altri residenti a prestare attenzione» conclude Samantha.
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