Critiche social alla zona rossa: ecco la guerra dei meme

L’Arcella diventa un villaggio western: diventa la red zone redempion. Il sottosegretario alla giustizia è il signore dei sith di Guerre Ostellari

Edoardo Fioretto
Uno dei meme apparsi nelle pagine social, prodotti da alcuni creators padovani
Uno dei meme apparsi nelle pagine social, prodotti da alcuni creators padovani

Una risata vi seppellirà. Era questo un motto caro agli anarchici francesi sul finire del XIX secolo. E anche se gridato in un tempo in cui monarchie e totalitarismi erano la regola, e la libertà spesso subordinata a regimi di polizia, ancora oggi nasconde una verità attuale. Scherzare aiuta a rilanciare critiche alle istituzioni.

Ecco allora che di fronte all’annuncio della zona rossa all’Arcella il popolo di internet ha deciso di sbizzarrirsi con caroselli di meme (l’equivalente di moderne vignette umoristiche) che sono ampiamente circolate sui social.

Ecco la mappa del videogioco Red dead redemption (prodotto da Rockstar Games) ribattezzato in Red zone redemption, e la mappa di un pericoloso villaggio western rinominato in Arcella. E poi Peter Griffin, protagonista dell’omonimo cartone americano ideato dal comico Seth MacFarlane, ripreso in una celebre scena in cui un agente di polizia lo ferma e decide in base al colore della pelle se multarlo o lasciarlo andare.

Una critica – sottile e ironica – al razzismo dei controlli negli Stati Uniti, qui ripresa in un contesto riconoscibilmente arcellano, con il campanile del Santuario.

E ancora il sottosegretario alla giustizia padovano Andrea Ostellari, che proprio all’Arcella vive, che con una cappa nera diventa il signore dei sith di Guerre O-Stellari. Spopolano anche meme che riprendono visioni utopiche di come sarà l’Arcella dopo un mese di zona rossa, tra grattacieli e case volanti. E un video che richiama i videogame, con una visione offuscata rossa non appena si varca la soglia del Borgomagno per entrare nel rione nord.​​​​

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