Crovi, Vivian e Dalla Santa Casa

Sono due gli episodi criminali avvenuti nel padovano contestati ai destinatari delle ordinanze di arresto eseguite ieri dalla polizia veneziana. Il primo è il tentativo di rapina messo a segno lo scorso primo agosto all filiale della banca Antonveneta di Arsego di San Giorgio delle Pertiche, il secondo una serie di furti nelle auto messi a segno il 28 agosto a Fontaniva.

I padovani colpiti dai provvedimenti sono Joselito Crovi che si trova già in carcere, Charly Dell’Innocenti, trentunenne di Camposampiero, la sua compagna Maila Vivian, ai domiciliari, Eros Dalla Santa Casa, ventiseienne sempre di Camposampiero, anche lui ai domiciliari. Crovi è stato arrestato un paio di mesi fa dalla squadra mobile di Padova con l’accusa di commettere furti nelle auto in sosta: le sue scorribande le faceva a bordo di uno scooter T-Max su cui installava di volta in volta targhe diverse. In carcere sono finiti, invece, Diego Dell’Innocenti che risulta domiciliato a Piove di Sacco, dove è stata anche effettuata una perquisizione, ma che è stato trovato a Rosà, Teddy Vivian che vive al civico 9 di via Manara a Padova e Bruno Ciarelli che abita in via Matteotti a Noventa Padovana. Altre due perquisizioni legate all’operazione della polizia di Venezia sono state effettuate a Padova: in via Tassinari il controllo è stato svolto a carico di C. P. e a San Giorgio delle Pertiche a carico di T. Z., titolare di un’officina meccanica.

Per la tentata rapina di Arsego sono accusati Charly e Diego Dell’Innocenti oltre a Massimo e Teddy Vivian e Natalino Bottega. All’epoca, per compiere il colpo, era stata utilizzata una Fiat Uno, risultata rubata a Casale di Scodosia. Per i furti nelle auto commessi a Fontaniva alal fien di agosto dito puntato su Joselito Crovi e Charly Dell’Innocenti.

Elena Livieri