D-Eye, la startup dell’oculistica raccoglie 1,5 milioni

PADOVA. Apple sceglie Napoli per realizzare il proprio centro europeo di sviluppo delle app iOS. Allo stesso tempo Amazon, che dal 2010 ha investito oltre 450 milioni nell’economia italiana, annuncia di aver creato nel 2015 oltre 600 posti di lavoro a tempo indeterminato e che per il 2016 continuerà ad assumere nella sede di Milano, all’assistenza clienti di Cagliari e nei due centri di distribuzione di Castel San Giovanni e Milano. Così, mentre a casa nostra si continua a ragionare su come attivare una nuova stagione di crescita incardinata sulla Fabbrica 4.0 e a convocare tavoli sulla smart city, in assoluta solitudine le eccellenze padovane raccolgono i frutti del loro lavoro.
È il caso della startup padovana D-Eye, cresciuta grazie al supporto di Si14 (società specializzata nell’ideazione, sviluppo e industrializzazione di prodotti innovativi tecnologici fondata nel 2008 a Padova), che con il suo sistema in grado di trasformare uno smartphone in un sofisticato sistema per lo screening della retina, ha catturato l’interesse del fondo Invitalia Ventures che ha deciso di investire 1,5 milioni nella startup padovana.
Nata grazie all’intuito dell’oftalmologo Andrea Russo, D-Eye si è sviluppata grazie alle competenze di Si14, fondata dall’ingegnere padovano Andrea Tellatin. D-Eye è un dispositivo delle dimensioni di una custodia da cellulare che trasforma un iPhone o uno smartphone in una macchina fotografica per gli occhi, in grado di registrare video e immagini istantanee ad alta definizione per esami oftalmoscopici. Di fatto un sistema rivoluzionario per lo screening retinico.
Nel 2015, con il supporto degli ingegneri di Si14, la società ha completato lo sviluppo dell’hardware e ha avviato la creazione della piattaforma cloud attraverso la quale saranno erogati i servizi a supporto di medici e pazienti. A guidare la società è Richard Sill, che vanta una lunga esperienza in multinazionali di settore quali Bausch&Lomb e co-fondatore di Magellan, una delle prime società a realizzare un navigatore satellitare Gps dedicato al mercato consumer. La base operativa e di ricerca di D-Eye è a Padova mentre le attività commerciali e di sviluppo del business si trovano negli Stati Uniti.
Si parte, quindi, con 1,5 milioni coinvestiti da Invitalia con Innogest, Fondazione Giuseppe e Annamaria Cottino e Si14. La società di Tellatin ha già sviluppato I’m Spa con il primo smartwatch al mondo I’m watch, Glass Up (occhiali smart per applicazioni Android). Inoltre Si14, nel 2014, si era assicurata la fornitura ai membri del team Luna Rossa di uno smartwatch di ultima generazione, WearIt. L’orologio era già stato testato dall’equipaggio di Luna Rossa ma il 2 aprile dello scorso anno, in seguito alla rivoluzione che ha interessato le regole della Coppa America, il team italiano ha annunciato il ritiro dalla 35esima Coppa America.
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