Da giornalista a pittrice: l'astratto geometrico di Lorena Ulpiani

Ad ArtePadova la giornalista, "padovana d'adozione", che è passata dalla redazione alla pittura: pronta una personale a New York
Lorena Ulpiani, pittrice e giornalista
Lorena Ulpiani, pittrice e giornalista

PADOVA. Il suo stile è definito "astratto geometrico". E a Padova è accompagnato dalle poesie di Antonella Barina: si tratta della pittrice Lorena Ulpiani che venerdì ha esordito ad ArtePadova, la rassegna in corso tra i padiglioni di PadovaFeiere.

Al mercato dell’arte, Lorena, giornalista, 55 anni, padovana d’adozione, è arrivata quasi per gioco nel 2011 con una personale a Cortina d’Ampezzo (Bl). Grazie anche al web, le sue opere hanno richiamato l’interesse della critica, sia nazionale sia internazionale, innescando una spirale di mostre a Roma (Palazzo Margutta), Verona (Palazzo della Gran Guardia), Londra, New York (Nasse Gallery - Soho), Vienna (museo Moya), Parigi e Montecarlo con la "Iori Casa d’aste", dove un suo quadro è stato acquisito dall’Ambasciata italiana nel Principato.

Fra i quadri presentati in Fiera, c’è un’opera dedicata proprio a “Montecarlo”, esposta due settimane fa al Carrousel du Louvre, a Parigi, su invito dell’art director di QueenArtStudio, Maria Grazia Todaro. Partecipazione fortunata che, tra le altre cose, ha portato ad un accordo della pittrice con la galleria parigina Artitudo, agli Champes Elysées, per una personale nel giugno prossimo.

Nel frattempo, Lorena lavora ad un’altra personale, questa volta a New York con la galleria Artifact, di Manhattan che a fine mese parte con un piano annuale di marketing per far conoscere i suoi lavori al mercato americano: nella Grande Mela aveva esordito già nel 2012.

“A me - spiega - sembra tutto impossibile. Sono cresciuta tra i colori di mia madre e ho sempre dipinto. Ma come dialogo con me stessa. Mai avrei pensato di esporre. Oggi, dopo tre anni di consensi anche importanti, penso ad esempio all’ingresso nella piattaforma del Metaformismo di Giulia Sillato, ho deciso di crederci. In questi anni è stata una battaglia con il tempo, sempre troppo poco. Ora, le cose sono cambiate e voglio vivere fino in fondo questa avventura”.

ArtePadova, in Fiera la mostra-mercato di 15 mila capolavori
I padiglioni di ArtePadova in Fiera

E da ArtePadova è già arrivata la prima sorpresa: “Sono stata contattata per conto di un collezionista russo. Non so ancora se si concretizzerà e se porterà anche a nuove mostre, ma certamente non me lo aspettavo, tanto meno durante la vernice del salone e mentre stavo per andare a casa, stanchissima dopo le fatiche di allestimento dello stand. E’ un periodo intenso. Finita la fiera deciderò se partecipare ad Art-Fire Casa Batllo, a Barcellona, sempre con QueenArtStudio a metà dicembre. E, subito dopo, sarò ancora a Verona con i Metaformisti per la mostra dei 50 anni del Catalogo d’arte Mondadori. Riuscire a fare tutto e farlo bene sarebbe già un grande risultato”.

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