Da Tombolo alla holding con sede a Cipro

Da Tombolo (dove la "mediazione" vanta una lunga storia) a Cipro. E' la matassa intorno al nome di

. La storia comincia l'11 novembre 1993 con la costituzione di T.P.A. Tecnologie per l'ambiente Srl con sede legale in via Roma 4 a Tombolo. Dal 18 dicembre 2009 Caccaro risulta liquidatore. Alla vigilia, la società con 271.391 euro e 20 cent di capitale sociale di cui 100 mila versati è completamente nelle mani di Caccaro e di T.P.A. Trituratori Spa. Finché era operativa, amministratore unico della società di Tombolo era

, 46 anni di Fratte, che aveva rilevato

. Nel 1997 la stessa Zuanon aveva già preso il posto di

come socio accomandante.  T.P.A. Tecnologie nel '95 aveva debuttato con il depoisto in via Marconi a Villa del Conte. Un anno dopo in Piazza Castello a Camposampiero commercio di autoveicoli. Nel '97 in via Commerciale a Santa Giustina apre il magazzino-ufficio che chiuderà nel 2002. E dal 2000 per due anni funzionerà anche l'ufficio di via Dante a Santa Giustina.  Costituita il 9 agosto 2001, T.P.A. Trituratori Spa (con sede legale in via Tremarende 22 a Santa Giustina in Colle) doveva durare fino al 2030. Invece, dal 21 gennaio 2009 è stata avviata la procedura fallimentare al Tribunale di Padova: curatore è

.  Dalla storia di T.P.A. affiorano interessanti elementi. Capitale sociale di 12 milioni di euro, versato 10 milioni 284 mila 908. Nel 2008, prima del fallimento, le quote risultavano suddivise così: 2.132.000 a TPA Tecnologie e 2.668.000 a Caccaro. Ma il pacchetto di maggioranza (4.998.904 azioni) è di proprietà di

con sede a Cipro. Al vertice c'è Caccaro con Nicoletta Zuanon amministratore delegato dal 2006. I revisori dei conti erano

di Borso del Grappa (presidente),

di Rosà,

di Padova. Supplenti:

di Castelfranco e

di Bassano.