Degrado davanti alla villa, ira ambientalista
VEGGIANO. A un anno dalla segnalazione degli ambientalisti del “Gruppo d’intervento giuridico” guidato da Michele Favaron contro il cantiere abbandonato in via Borgo a Santa Maria, davanti villa Tommasini e alla storica chiesetta di Sant’Eurosia, la questione non è per nulla risolta. Il caso era riemerso nella campagna per le comunali del giugno scorso quando gli ambientalisti si erano scagliati contro il M5S, reo di aver candidato il proprietario dell’area. Si tratta di un cantiere incompleto di un solo piano interrato e allagato che è diventatouno stagno in cui vivono centinaia di rospi e rane. Ma a rendere degradante il cantiere è anche l’incuria della zona circostante, con l’erba che arriva ad altezza delle persone e con la pericolante recinzione in ferro arrugginito che si sporge sul marciapiede. L’erba altissima è l’habitat ideale per zanzare, topi e bisce, creando disagi che si ripercuotono poi sulle abitazioni dei vicini. «Santa Maria è una piccola oasi, un posto meravigliosopurtroppo rovinato da questo cantiere che confina con la mia casa» racconta una mamma con il bambino piccolo in braccio, «L’erba non viene curata e la recinzione è pericolante e sporge sul marciapiede, mio figlio ogni volta si aggrappa e corre il rischio di tagliarsi con il ferro arrugginito che sporge sul marciapiede. Ma è un pericolo anche lo stagno senza nessuna protezione perché dei ragazzini di notte per curiosità possono facilmente scavalcare ed è un attimo che capiti una tragedia».
«Qui vent’anni fa, quando mi sono trasferita con mio marito, era un piccolo paradiso, ora rovinato da questo cantiere» le fa eco un’altra vicina, «Già dieci anni fa abbiamo raccolto firme e consegnate al comune ma nessuno riesce a fare nulla. Io mi ritrovo continuamente bisce e topi in giardino e per fortuna che non ho né la necessità né la volontà di vendere la mia casa perché sennò verrebbe svalutata». E infatti il cantiere, oltre a trovarsi davanti ad un edificio dal grande valore artistico come villa Tommasini, si trova anche a fianco alla chiesetta di Sant’Eurosia, storico luogo di culto per la quale si realizzerà una raccolta fondi per il restauro durante la sagra di Santa Maria.
Luca Perin
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