Degrado della Fontana Botta la ditta non ha mosso dito

Ac Impianti nel mirino del sindaco. Bedin: «Mi hanno detto che hanno pulito ho chiesto ai carabinieri accesso alla videosorveglianza per vedere come»
Monselice (PD), 24 luglio 2019. Sporcizia e Degrado alla Fontana del Botta a Monselice. Nella Foto: cartacce, mozziconi di sigaretta, e sporco in generale sulla fontana del Botta a Monselice
Monselice (PD), 24 luglio 2019. Sporcizia e Degrado alla Fontana del Botta a Monselice. Nella Foto: cartacce, mozziconi di sigaretta, e sporco in generale sulla fontana del Botta a Monselice



Il caso della Fontana Botta – che non è mai stata attivata quest’anno nei giochi d’acqua, non è stata pulita e accoglie solo acqua stagnante verdastra e puzzolente – sta mettendo in imbarazzo la nuova amministrazione comunale, che ha ereditato l’annoso problema della gestione, manutenzione e corretto funzionamento dell’opera d’arte del famoso architetto, realizzata davanti all’ex chiesa di San Paolo.

Il sindaco Giorgia Bedin ritiene inaccettabile che il Comune affidi i lavori a una ditta e che questi non vengano attuati. Specie se le motivazioni del mancato intervento appaiono inconsistenti o addirittura fasulle. Il sindaco riferisce di aver parlato lunedì del disservizio con il titolare della Ac Impianti Srl di Monselice, la ditta incaricata il 6 maggio 2019 tramite appalto degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della Fontana del complesso San Paolo. L’incarico, valido sino alla fine dell’anno, costa al Comune 13.200 euro. Di fronte alla richiesta di chiarimenti in merito alla mancata manutenzione il titolare parla di un possibile errore di comunicazione: «Abbiamo segnalato agli uffici del Comune, tramite mail, che due pompe non funzionavano e abbiamo atteso una risposta per capire come proseguire. Non abbiamo ottenuto alcuna comunicazione su come procedere» dice Alfredo Carrozza. Il titolare non ha saputo dire però se a fonte della mancata risposta alla mail, il suo ufficio abbia provveduto a contattare il Comune di Monselice in altri modi.

«La mail l’hanno mandata all’indirizzo personale del tecnico Basso» sbotta il sindaco Giorgia Bedin «che non lavora più in Comune da mesi. Mi chiedo come sia possibile che non ottenendo risposta in maniera celere non abbiano pensato di alzare il telefono e chiamarci! ».

«Quando mi sono resa conto della situazione della fontana» aggiunge il sindaco «ho chiamato la ditta, che mi ha raccontato di questa errata comunicazione. Ho detto loro di provvedere comunque immediatamente alla pulizia delle vasche. Nel pomeriggio ho chiesto ai tecnici di verificare il corretto avvio dei lavori e ho avuto un’amara sorpresa: la fontana era nelle stesse condizioni di prima».

Peraltro, aggiunge Bedin, nuovamente interpellata la Ac Impianti ha risposto al primo cittadino di aver effettuato un primo intervento di pulizia: «Se il loro concetto di pulizia è questo, abbiamo davvero due visioni diverse» dice il sindaco «La fontana era identica a prima e dato che non voglio lasciargliela passare, ho chiesto ai carabinieri di visionare i filmati delle telecamere per capire se veramente qualcuno si è recato a pulire, e come, quella fontana».

Il sindaco ha inviato una contestazione scritta alla Ac Impianti, chiedendo urgentemente un incontro per chiarire queste mancanze: «Sono pronta a revocare il contratto per loro inadempienza. Non si lavora così, questo dev’essere chiaro a tutti». —

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