Delirium nei pazienti Covid uno studio dell’Usl 6 Euganea

Proposto il dottor Salvatore Lanzafame della Neurologia  dell’ospedale di Schiavonia Prenderà in esame i ricoveri tra il 7 marzo e il 7 aprile 2020

padova

L’Unità di Neurologia dell’ospedale di Schiavonia condurrà uno studio sugli effetti psicologici del Covid, in particolare sul delirium, ovvero lo stato confusionale acuto riscontrato in diversi soggetti che hanno contratto l’infezione. “Delirium in patients with Covid-19: a rectrospective observational study” è stato approvato dal Comitato etico per la sperimentazione clinica e l’Usl 6 Euganea ha così dato il via libera allo studio.

A proporre il lavoro lo scorso agosto il dottor Salvatore Lanzafame dell’Unità di Neurologia del Madre Teresa e sarà lo stesso medico, ora che è arrivato il via libera, a condurlo, ovviamente con l’approvazione della direttrice dell’Unità Nicoletta Freddi.

«Obiettivo dello studio» si legge nella delibera firmata dal direttore generale dell’Usl 6 Euganea Domenico Scibetta che ha approvato lo studio, «è valutare retrospetticamente l’incidenza di delirium nei pazienti ricoverati per Covid 19, nel periodo compreso tra il 7 marzo e il 7 aprile 2020». Nella stessa delibera viene specificato che tutti i dati oggetto dello studio, ancorché in forma anonima, non potranno in alcun modo essere ceduti ad altri.

Sono numerosi gli studi che hanno indagato gli effetti indiretti del Covid sugli adulti e sui bambini, legati al lockdown, l’isolamento, la chiusura delle scuole, la perdita del lavoro, la carenza di socialità, in generale all’insicurezza e alla paura che porta con sè la pandemia. Ma il Covid ha anche effetti diretti sul piano psicologico e psichiatrico anche su chi viene contagiato e si ammala ed è su questi ultimi che si concentra lo studio dell’Usl padovana. —



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