Discarica a cielo aperto all’ex motel Letizia

Due Carrare: lastre di eternit e sacchi d’immondizia all’uscita del casello autostradale dell’A13
BELLUCO-FOTOPIRAN-DUE CARRARE-DEGRADO EX RISTORANTE MOTEL LETIZIA
BELLUCO-FOTOPIRAN-DUE CARRARE-DEGRADO EX RISTORANTE MOTEL LETIZIA
DUE CARRARE. È un pessimo biglietto da visita quello che viene offerto al turista che esce dal casello della A13 di “Terme Euganee” per raggiungere gli alberghi di Abano e Montegrotto o per visitare i Colli Euganei. Appena superata la sbarra del casello, sulla sinistra si presenta una situazione di degrado che dura da anni. Una discarica a cielo aperto davanti e dentro la struttura abbandonata ormai da un ventennio dell’ex Motel Letizia. Nell’improvvisata area di sosta, all’esterno della recinzione dell’ex motel e nello spazio davanti alla struttura c’è di tutto. Lastre di eternit, sacchi neri contenenti immondizia di vario genere e perfino vecchi accumulatori e una tanica di liquido nero, forse infiammabile. A nulla serve quel cartello appeso alla recinzione che recita “Divieto assoluto di abbandono di rifiuti sul territorio comunale”, affisso qualche anno fa dal consorzio Bacino Padova 4 nell’ambito di una campagna di rispetto dell’ambiente. A completare il quadro a dir poco desolante è l’interno della struttura dell’ex motel, dove sono ancora presenti vecchie carcasse di frigoriferi, armadi, materassi e vetrate smontate per evitare che il fabbricato diventi di notte giaciglio per disperati. Il complesso abbandonato confina con l’area dove dovrebbe sorgere il centro commerciale di Due Carrare. C’è chi dice che, con la realizzazione della mega struttura di vendita, troverà soluzione anche l’ex motel. Vincolo della Soprintendenza permettendo, visto che non sarà facile cambiare la tipologia di quei fabbricati un tempo destinati, per la vicinanza all’uscita dell’autostrada, ad albergo e ristorante. Intanto, in attesa che si dipani la mattassa dell’ipercentro, il degrado rimane.


Gianni Biasetto


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