Disperso il picchetto degli scioperanti della cooperativa Mg

MESTRINO. I lavoratori della cooperativa Mg, che gestisce il magazzino Apsiag a Mestrino, ieri sono scesi in strada a scioperare: manifestazione dispersa intorno alle 14.15 dall’intervento di una trentina di carabinieri in tenuta anti-sommossa, che ha allontanato i lavoratori dai cancelli per far riprendere il flusso di ingresso e uscita ai camion (nella foto l’intervento). Dopo mesi di trattativa andata a vuoto, ieri mattina i lavoratori hanno deciso di dare forza alle loro richieste formando un presidio davanti ai cancelli dei magazzini che riforniscono tutti i supermercati della catena Despar. «Chiediamo di poter parlare con Mg e con Aspiag, che ha appaltato il servizio del magazzino alla cooperativa» spiegano i lavoratori insieme al sindacato Adl Cobas, che sta sostenendo la loro protesta, «per rivendicare alcune condizioni contrattuali, già in essere in altri magazzini». La prima richiesta è di azzerare le 400 contestazioni disciplinari inviate ai lavoratori, che comportano prima alcuni giorni di sospensione dal lavoro e le multe, e poi anche il licenziamento. «Ai lavoratori viene rimproverato di non avere adeguata produttività» precisa il sindacato, «che la cooperativa fissa a 145 colli all’ora, ma che in realtà è la soglia sopra cui ottenere un premio incentivante. Invece chi rimane al di sotto viene punito. Abbiamo presentato ricorso alla Direzione territoriale del lavoro affinché riunisca la Commissione di conciliazione: in attesa della convocazione, sono quindi bloccati i provvedimenti di licenziamento». A questa richiesta, i lavoratori aggiungono l’adeguamento della retribuzione agli aumenti stabiliti (hanno ricevuto solo 160 euro una tantum), che gli istituti contrattuali (tredicesima e quattordicesima) vengano applicati sempre al 100%, indipendentemente dalle ore lavorate, e i ticket restaurant.