Domattina a Conselve l’addio a Violato

Schianto a Casalserugo, il sindaco: «Rondò a norma, il problema è il rettilineo dove si corre troppo»
Conselve (PD), 30 luglio 2017.morte Stefano Vigato.ph. Zangirolami.Nella foto:
Conselve (PD), 30 luglio 2017.morte Stefano Vigato.ph. Zangirolami.Nella foto:
CASALSERUGO. Numerosi gli attestati di cordoglio che l’amministrazione e la comunità di Casalserugo hanno tributato alla famiglia di Stefano Violato, il 46enne conselvano che ha perso la vita sabato notte in seguito al terribile incidente avvenuto alla rotatoria di via Risorgimento. Era quasi mezzanotte quando l’uomo, che stava viaggiando in direzione di Casalserugo a bordo della sua Ducati 750, ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere violentemente contro il guardrail che anticipa il rondò: l’impatto con il terreno, una volta sbalzato da sella, è stato talmente forte che i soccorsi, per quanto tempestivi, non hanno potuto fare nulla. I funerali di Violato sono stati fissati per domani alle 10 al Duomo San Lorenzo di Conselve. La rotonda coinvolta è finita nel mirino del consigliere di minoranza Alberto Danieli che ha voluto ricordare che è dal 2015 che il suo gruppo consiliare, tramite mail e interventi in Consiglio, sollecitava interventi urgenti per ridurre le situazioni di alto rischio, come pure quelle riguardanti la rotatoria di prossima costruzione all’altezza di via Gruato. «La rotonda», spiega Elisa Venturini, sindaco di Casalserugo, «è stata costruita per rallentare il traffico e permettere l’accesso in provinciale a centinaia di auto provenienti dal quartiere e dall’attività commerciale. Progettata e collaudata da professionisti, ha ottenuto il parere favorevole dagli enti superiori dal punto di vista dei parametri illuminotecnici e della Polizia locale per quanto riguarda la segnaletica stradale. Mi dispiace che l’opposizione si serva di questa vicenda per attaccarmi politicamente ma è tutto in regola dal punto di vista normativo. I dati raccolti dai carabinieri e dalla Polizia locale confermano che a partire dalla sua costruzione nel 2015 non è mai stata teatro di incidenti, ad eccezione di una guida contromano in stato di ebbrezza». Il vero problema, secondo il sindaco, è rappresentato dal rettilineo della strada provinciale che da Salboro passa per Albignasego e Casalserugo fino a Bovolenta, rettilineo che “invita” alla velocità, malgrado i limiti: nel tratto di S. Giacomo di Albignasego precedente alla rotatoria sono avvenuti dal 2010 al 2017 sei incidenti. «La mia amministrazione, in sinergia con il Comune di Albignasego», conclude, «è al lavoro da tempo per cercare di abbattere il più possibile la velocità in quel tratto: a breve dovremmo essere in dirittura d’arrivo per l’installazione di un autovelox».


Camilla Bottin


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