Donne sole in casa a tu per tu con i ladri che le terrorizzano

di Giusy Andreoli
VIGONZA
Minacciata dai ladri che sorprende in casa. Brutta esperienza per Marina Busatto. Giovedì alle 19, la donna stava rientrando in auto nella sua abitazione di via Barbarigo a Perarolo quando ha notato un’Audi A6 scura parcheggiata in senso inverso sotto il condominio. «Aveva il muso rivolto verso la strada – racconta – Ho pensato che fossero ospiti di qualche vicino». La donna è scesa nell’interrato per mettere la sua auto in garage.
Nemmeno il tempo di salire le scale che ha sentito un paio di colpi violenti e l’allarme del suo appartamento. «Appena messo piede nell’ingresso, mi sono trovata la porta finestra del soggiorno spalancata. Sono corsa sul poggiolo e ho visto 3 individui che scendevano giù scivolando dalle grondaie. Mi sono messa a urlare: ehi, voi, dove state andando? Quelli si sono girati, mi hanno guardato e hanno fatto il gesto di lanciarmi ripetutamente dei sassi. Così mi sono chinata per non essere colpita».
I 3 hanno poi scavalcato con un balzo il cancelletto, si sono infilati nell’A6 che è partita a gran velocità verso il centro di Perarolo. «Erano ben piazzati, a volto scoperto – ricorda la donna – Non sono riusciti a rubare nulla perché avevano appena cominciato a rovistare in un cassetto, un comodino e un armadio, uno a testa per fare più in fretta, evidentemente. Qualcuno ha preso la targa, ma i carabinieri hanno detto che non corrispondeva e che l’auto era stata rubata in zona. Proprio sfacciati, usarla nello stesso territorio».
La stessa sera, probabilmente la stessa banda ha colpito anche nella villa della famiglia Tommasin in via Parma, a 500 metri di distanza. «Ero uscita a fare la spesa quando è scattato l’allarme – racconta la padrona di casa –Mio marito è accorso, ma i ladri erano appena scappati». I danni ammontano a qualche migliaio di euro.
«Per entrare hanno spostato un tavolone e rotto gli infissi di una porta finestra. Poi hanno distrutto il termostato del riscaldamento, scambiato per l’allarme. Abbiamo trovato la camera a soqquadro e stiamo facendo un inventario di ciò che manca. Senza contare che con gli stivali hanno rovinato il parquet in legno e mi è toccato lavare tutta la biancheria che hanno tirato fuori».
Ieri notte i ladri hanno invece fatto tappa a Peraga, in via Mascagni, dove hanno rubato le targhe di un’auto, e in via Foscolo a Villanova. Ma sono stati messi in fuga e hanno abbandonato su un campo gli attrezzi che avevano sottratto in un ricovero. Infine, in via Bologna nuovamente a Perarolo, una donna s’è trovata il ladro in cucina, spaventandosi a morte.
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