Dopo gli autovelox arriva il semaforo intelligente

Già attivo per mettere in sicurezza via Postumia di Ponente Progetto di una pista ciclopedonale con collegamento con via Papa Luciani
Di Silvia Bergamin

CITTADELLA. Automobilisti che sfrecciano ad altissima velocità, trasformando la strada provinciale in una pista di Formula uno. Da anni i residenti della frazione cittadellese di Pozzetto chiedono a gran voce alle istituzioni di porre rimedio ai problemi legati alla sicurezza di via Postumia di Ponente, il lungo rettilineo che conduce a Santa Croce Bigolina. L'amministrazione comunale della città murata un paio di anni fa, dopo l'ennesimo incidente mortale, si è attivata per installare due autovelox, obbligando così gli incivili a pigiare sul pedale del freno. Da ieri è attivo anche un nuovo impianto semaforico, all'altezza dell'incrocio con via Monsignor Pesavento. «Si tratta di un semaforo intelligente che diventerà rosso intimando alle persone che percorrono via Postumia di Ponente di fermarsi in caso di uscita di auto dal quartiere Monsignor Pesavento», dice il vicesindaco reggente di Cittadella, Luca Pierobon. «Per i pedoni, invece, il semaforo sarà a chiamata».

L'intervento, molto atteso dalla cittadinanza, è stato realizzato «per dare una risposta concreta ai tanti solleciti dei residenti, agendo sempre nell'ottica della salvaguardia e della tutela della pubblica sicurezza», continua Pierobon, «La speranza è che l'intervento contribuisca a mettere definitivamente in sicurezza un'uscita estremamente pericolosa, che nel corso degli anni ha registrato decine di incidenti, anche gravi». L'intenzione dell’amministrazione comunale è di «portare avanti un progetto per la realizzazione di una pista ciclo pedonale con collegamento con via Papa Luciani in modo da garantire ai pedoni e ai ciclisti l'uscita in sicurezza dal quartiere sulla pista ciclo pedonale di via Pozzetto», conclude il vicesindaco reggente.

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