Due autovelox a Facca e altrettanti al Pozzetto

CITTADELLA. Le strade saranno anche provinciali e regionali, ma l'emergenza impone di intervenire subito. E quindi la giunta di Cittadella, con uno degli ultimi atti del secondo mandato del sindaco-deputato Massimo Bitonci, ha varato l'installazione di quattro nuovi autovelox: due in via Postumia di Ponente, lungo la provinciale 24, nella frazione di Pozzetto, e due lungo la Valsugana, a Facca; i dissuasori verranno posizionati in coincidenza dei centri abitati.
Nella delibera si legge che «l’esperienza, maturata negli ultimi anni, di impiego di ritrovati tecnologici, concepiti per aumentare la sicurezza stradale e di ausilio per l’attività di polizia stradale, ha permesso di aumentare l’efficacia della prevenzione e repressione delle più pericolose trasgressioni da parte degli utenti della strada». L'esecutivo cittadellese parla di «improrogabile necessità di intervento e di adozione di misure urgenti all’interno dei centri abitati delle frazioni di Pozzetto e Facca», oltre che in via Casonetto; il problema è rappresentato da «un’accentuata pericolosità, aggravata dall’eccessiva velocità dei veicoli e dal mancato rispetto della segnaletica orizzontale e verticale».
In via Postumia di Ponente, dopo una serie di incidenti, alcuni con conseguenze drammatiche, la protesta dei residenti è montata al punto che è stato ventilato un esposto in Procura. Da un punto di vista tecnico, verranno installati dissuasori di velocità elettronici, dispositivi fissi per il rilevamento della velocità e cartelli stradali informativi. Provincia e Regione sono state interpellate informalmente e hanno dato l'ok all’installazione degli autovelox in via sperimentale per «poterne valutare gli effetti per una eventuale loro definitiva conferma». La sperimentazione durerà sei mesi, il funzionamento dei controlli di velocità «dovrà essere subordinato alla presenza di un operatore di polizia stradale».
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