Due cani uccisi dal veleno a Curtarolo, un terzo salvato

Curtarolo. I proprietari hanno trovato i loro animali, un Amstaff e un meticcio, morti nei giardini di casa

CURTAROLO. Preoccupano Pieve i due cani trovati morti, senza un apparente motivo, nel giardino dei rispettivi padroni martedì mattina. Le due bestiole, un Amstaff e un meticcio, vivevano in zona Palazzina, a 100 metri uno dall’altro. Un terzo cagnolino è stato salvato da sicura morte grazie al tempestivo intervento del veterinario al quale i proprietari lo hanno subito portato per le cure.

 

Quest’ultimo episodio è accaduto martedì pomeriggio sulla pista ciclopedonale dell’Ostiglia. I proprietari dell’Amstaff, una femmina di 12 anni arrivata in casa quando aveva 6 mesi e alla quale la coppia è molto affezionata, hanno forti sospetti che si sia trattato di un tentativo di furto e che la cagnetta sia stata vittima di predoni senza scrupoli.

 

«Non è possibile» racconta la donna, che chiede di non comparire col nome «che sia morta nel giro di pochi minuti. La cagnetta era sana e stava bene. Mi sono fatta l’idea che mirassero a tutti e due i nostri cani, abbiamo anche un pastore del Caucaso. Ma lui è più navigato e non casca facilmente nelle trappole. Per maggior sicurezza lo abbiamo fatto controllare dal nostro addestratore e non ha ingerito veleno. Quello che mi fa specie è che la stessa mattina anche la mia vicina si è ritrovata il suo meticcio morto in giardino». Le due donne stanno facendo delle verifiche e sono pronte a sporgere denuncia nel caso i loro cani fossero morti per avvelenamento. Ha rischiato grosso Lady, la cagnetta di un anno e mezzo di Alessandra Ferrara. «Martedì mio figlio l’ha portata a passeggiare tra le scuole elementari e ponte nuovo dell’Ostiglia e a un tratto Lady è crollata a terra con le convulsioni e il vomito» dichiara «sono corsa a prenderla e l’abbiamo portata dal veterinario, è fuori pericolo. Dalle analisi fatte è risultato che aveva ingerito del veleno».

 

«La stessa notte tra lunedì e martedì mia cugina ha patito un tentativo di furto in casa» dice Luca Gentilin «lei abita nella stessa zona dove sono morti i due poveri animali e quella notte i cani della zona hanno fatto il diavolo a quattro». Gentilin ha subìto un’incursione nel suo negozio di piastrelle, la Edil Magie, nel centro commerciale Centro Fiorito. «Venerdì notte i ladri sono entrati buttandomi giù la ribalta» afferma «ce ne siamo accorti sabato mattina. Non hanno rubato nulla perché non teniamo denaro, sono stati più i danni che mi hanno procurato. Non posso però non collegare i fatti».

 
 

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