Due nuove rotatorie e percorsi meno tortuosi

Una nuova viabilità per Padova Est e il quartiere San Lazzaro, con via San Marco che torna a doppio senso di marcia.
È uno degli obiettivi dell'amministrazione fin dal 2009 e finalmente il progetto inizia a prendere forma. L'assessore ai Lavori pubblici Luisa Boldrin ieri ha illustrato alla giunta comunale tavole e planimetrie che portano la firma di Aspiag Service. Il completamento della rotatoria di fronte all'ex area Stimamiglio è infatti uno degli snodi propedeutici al nuovo centro commerciale che il concessionario di Despar vorrebbe realizzare tra alcuni anni proprio in quella zona. Ecco perché è disposto ad accollarsi il costo della nuova viabilità: 800mila euro che trasformeranno il volto del quartiere, caratterizzato da migliaia di auto che ogni giorno l’attraversano dirette verso il centro della città senza neppure rendersi conto che a San Lazzaro ci sono una chiesa, un cimitero, alcuni negozi. Insomma, un rione che chiede una viabilità meno soffocante, che non imponga, per passare da una parte all'altra, di arrivare fino all'Ikea.
Ecco come. In via San Marco, di fronte all'ex area Stimamiglio vicino al Net Center, esiste già una mezza rotonda realizzata dal Comune. Guardando una mappa satellitare se ne intravede la mezzaluna ma chi percorre quel tratto non se ne rende conto perché la viabilità esistente la attraversa trasversalmente. L'intervento partirà proprio da quel punto, completando la rotonda. Già con questo cantiere si potrebbe riportare via San Marco a doppio senso di marcia, lasciando due carreggiate alle auto dirette verso il centro e una carreggiata in direzione Ponte di Brenta. Di fatto con questa nuova viabilità via delle Grazie sarebbe molto meno usata dalle auto, ora costrette a percorrerla per uscire dal centro. Per ovviare ai problemi di ingresso ed uscita dal parcheggio del Palafabris si è invece pensato a una nuova bretellina di raccordo. Ma per rendere più semplici e sicure le manovre dalle vie laterali, come ad esempio via Sella, il progetto comprende anche un'altra rotatoria da realizzare in una seconda fase (ma sempre a spese di Aspiag). Sarà all'incrocio tra via San Marco e via delle Grazie, sostituendo l'attuale bivio che impone la svolta a sinistra o a destra. Questa rotonda servirà anche a rallentare chi arriva dalla tangenziale verso il centro percorrendo via San Marco a tutta velocità. La proposta dell'assessore Boldrin ora dovrà affrontare tutto l'iter tecnico e amministrativo che trasformerà le planimetrie in realtà. Le tavole passeranno al vaglio del settore Infrastrutture e solo dopo i pareri di quest'ultimo torneranno in giunta per il via libera. Da mettere a punto infine l'aspetto finanziario, cioè la convenzione con Aspiag, in modo da poter realizzare il progetto senza oneri per l'amministrazione.
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