Duecento in marcia a Bagnoli per dire no all'hub provinciale

Nuovo corteo silenzioso fino ai cancelli della ex base aeronautica dove la Prefettura intende sistemare i migranti in arrivo nel Padovano
Il corteo contro l'hub provinciale sfilato fino alla base di San Siro
Il corteo contro l'hub provinciale sfilato fino alla base di San Siro

BAGNOLI DI SOPRA. Una nuova marcia, circa 200 cittadini di nuovo in corteo verso l’ex base dell’Aeronautica a San Siro di Bagnoli di Sopra, per dire no alla sua trasformazione in un hub provinciale per i profughi.

Il comizio del sindaco Roberto Milan

E’ partito il corteo del comitato “Bagnoli dice no”: in testa c’è anche l’assessore regionale Roberto Marcato e ci sono numerosi amministratori del territorio, incluso ovviamente il sindaco di Bagnoli Roberto Milan, con le magliette "Bagnoli dice no".

Un corteo silenzioso e pacifico fino ai cancelli dell'ex base militare, dove l'altro ieri si è tenuto il sopralluogo a sorpresa della prefettura, a dimostrare la concretezza dell'ipotesi hub.

Il comizio dell'assessore regionale Roberto Marcato

Contro il centro di accoglienza da un centinaio di profughi i cittadini sono tornati in strada ancora più numerosi della volta scorsa.
 

Argomenti:immigrazione

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova