È andato in pensione Cino Augusto Cecchini il “prof” dei vigili

Ha terminato la sua carriera da comandante della polizia locale di Arezzo. Ma il curriculum di Cino Augusto Cecchini è soprattutto concentrato a Padova, dove è stato dirigente della polizia locale nei primi anni 2000 e tra i primissimi esperti di sicurezza urbana, poi direttore della scuola regionale di polizia dal 2008 al 2012 e quindi comandante della polizia provinciale fino al 2014.

Già ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, poi dipendente del Ministero della Giustizia e quindi attivo nella polizia locale di Padova. In città è stato il protagonista della rivoluzione sulla sicurezza urbana messa in campo dall’allora assessore Maurizio Saia, con metodi “importati” direttamente dalla New York di Rudolph Giuliani. Ha organizzato lui i primi blitz della polizia locale assieme alla nascita del vigile di quartiere.

«Un professionista dalla grande preparazione e sicuramente molto operativo», racconta proprio l’ex assessore Saia. «Con una passione unica per il suo lavoro. Un grande motivatore degli uomini, amato dai suoi colleghi. Doti che ultimamente è difficile trovare nelle polizia locali, anche le più vicine. Sarebbe il caso di riprendere l’esperienza della sua Scuola veneta di polizia, unica a livello nazionale». —

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