È Mauro Giuriolo il nuovo presidente di Banca Adria Colli

LOZZO ATESTINO
Dopo le dimissioni a sorpresa del presidente Giovanni Vianello, alla guida di Banca Adria Colli Euganei (6 mila soci e 16 filiali nel Padovano, specie nella zona dei Colli Euganei) da 22 anni, nella mattinata di ieri il cda dell’istituto ha nominato il successore. È Mauro Giuriolo, 49 anni, laureato in Scienze agrarie, fino al 2018 presidente della Coldiretti di Rovigo, successivamente consigliere della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo e amministratore del Consorzio agragio del NordEst. Attualmente è anche presidente del Consorzio polesano difesa produzioni agricole e revisore dei conti dell’Associazione Polesana Coltivatori diretti.
Un curriculum di tutto rispetto a cui si somma il ruolo di amministratore di Banca Adria Colli Euganei dal 2011. Ad affiancarlo nel suo incarico ci saranno i vicepresidenti Diego Broggiato e Raffaele Riondino. «Ho accettato con senso di responsabilità questo nuovo incarico», esordisce Giuriolo. «Il cda di Banca Adria Colli Euganei rimane un organo di confronto e di indirizzo, che ieri ha ribadito nei fatti la volontà di voler impegnarsi e di lavorare per la crescita della nostra banca. A nome di tutti i colleghi e del personale che rappresento desidero ringraziare il presidente Giovanni Vianello per tutto ciò che ha fatto. Oggi, grazie al lavoro fatto negli ultimi due anni, siamo una banca sempre più forte e radicata territorialmente, punto di riferimento dell’economia locale e vero motore di rilancio socio-economico e identitario. Proprio contando su questi presupposti e su questi pilastri continueremo a impegnarci per conservare e aumentare questo valore. I progetti non mancano, le capacità ci sono tutte». —
Giada Zandonà
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