È morto Ossari, il re delle carni
CARTURA. È stato il fondatore di quello che oggi è conosciuto come l’impero delle carni, la Ossari Giovanni e fratelli, azienda diventata storica e rinomata nel mondo della zootecnia. Si è spento l’altra sera, a 67 anni, Giovanni Ossari, dopo un anno e mezzo di lotta con il male. Lascia la moglie Franca, le figlie Monica, Nicoletta, Silvia e Paola, i generi e gli amatissimi nipotini. Una vita tutta dedicata al lavoro, la sua: ha cominciato ancora undicenne e a 17 anni ha avuto l’intuizione e la capacità di aprire una macelleria in paese. Poi è partito per il militare, lasciando ai fratelli l’azienda nascente e la sua idea di aprire un macello. Era il seme di un’azienda in cui sono poi entrati tutti i suoi fratelli e che è diventata un colosso, con sede in via Ca' Bianca: quest’anno, a novembre, era prevista una grande festa per il mezzo secolo di attività. Da quell’idea originaria, la carne come allora non se ne trovava, secondo l'innovativo concetto della filiera, è sorto un marchio conosciuto oggi in tutto il Nord Italia, fino in Romagna e Toscana. «Hai avuto passione per il tuo mestiere e sei stato geniale», il commosso ricordo delle figlie. «Eri energico, vitale e instancabile, una forza della natura nel non arrenderti di fronte alle difficoltà. Sei stato un grande uomo, un padre meraviglioso, un amico fedele, una persona speciale, un esempio. Sei stato e rimarrai il nostro grande eroe». Il rito funebre sarà celebrato martedì alle 16, nella chiesa di Cartura. (f.se.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova